Devel Sixteen, la supercar potente come 7 Ferrari 488 messe insieme – VIDEO

Prestazioni estreme e potenza straordinaria inimmaginabile di dieci supercar, per essere pioniere di una nuova era mai raggiunta prima

Devel Sixteen 2 (Instagram)
La Devel Sixteen nella galleria del vento (Instagram)

La versione di produzione 5007 HP Devel Sixteen è stata lanciata al Dubai International Motor Show 2017 per aprire la strada a una nuova era mai raggiunta prima.

Devel Sixteen

Il nuovissimo modello di produzione di Devel Sixteen ha un corpo in fibra di carbonio super leggero e ad alta resistenza. Un’ampia ricerca e sviluppo nell’aerodinamica dell’auto ha portato Devel Motors a spingere i confini del settore, ottenendo una potenza senza precedenti e senza pari in una hyper car di produzione.

Devel Sixteen nasce con prestazioni estreme e potenza straordinaria inimmaginabile di dieci supercar, per essere pioniere di una nuova era mai raggiunta prima. Un design distintivo di questa nuova generazione ti porta l’ultima sensazione rivoluzionaria di un jet da combattimento con una potenza che supera qualsiasi auto al mondo.

La Devel Sixteen è una di quelle auto che sembrano destinate ad essere per sempre all’apice. La Devel, con sede a Dubai, aveva annunciato al mondo già nel 2013 che intende produrre l’ipercar dallo stile selvaggio con un V-16 quad-turbo da 12,3 litri. Ma, eccoci qui, otto anni dopo, e la promessa di Devel di una Bugatti- la macchina di ribaltamento deve ancora giungere a buon fine.

Le caratteristiche

Il motore V16 Quad Turbo da 12,3 litri da 81 mm genera una potenza enorme: 5007 cavalli e 3757 Nm di coppia. Nella progettazione, comunque, non sono mancati i problemi. Come la tendenza del V-16 a surriscaldarsi in normali scenari di guida. Steve Morris Engines, la società che presumibilmente sviluppa il V-16, ha pubblicato un video nel 2017 che mostra l’unità su un banco prova motore. La potenza massima dichiarata era di 5.007 CV e da qualche parte intorno a 3.900 lb-ft di coppia.

Devel Sixteen
Devel Sixteen (Instagram)

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Secondo quanto riferito, gli ingegneri hanno anche avuto difficoltà a capire come mantenere l’auto a terra, poiché mostrava una propensione a spiccare il volo ad alta velocità. Con l’obiettivo di raggiungere più di 300 mph, non è un bel problema da avere.

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