Sapevate che George Washington guidava l’automobile già secoli fa? O meglio, se ne avesse guidata una, avrebbe scelto la muscle car per eccellenza. Almeno così sembrano pensarla i pubblicitari della casa Dodge…
Per vendere, le case produttrici di qualsivoglia bene primario o secondario sono disposte a fare follie. Abbiamo visto molti spot controversi o divertenti, nel tempo, alcuni sopra le righe ed altri decisamente divertenti. Altri puntano sull’entrare in testa al potenziale cliente – ricordate la canzoncina con cui Skoda commercializzava il SUV Yeti diversi anni fa? – e poi abbiamo il Guerrilla Marketing, molto più esplosivo! 
Non fare arrabbiare quel Toro
Recentemente in una lista apposita di muscle car più potenti del mondo, è risultato che una delle auto più terrificanti mai prodotte e commercializzate in questo particolare settore di mercato tanto caro agli americani è stata costruita dalla Dodge: si tratta niente poco di meno che della Challenger in versione “pepata”, un’auto storica.
La casa non ha certo bisogno di ingegnarsi troppo per vendere un modello del genere. Dopo tutto, si tratta di un’eccellenza tutta a Stelle e Strisce che ha pochissima concorrenza nel mondo ma qualche pericolosa rivale negli USA dove Mustang e 300C potrebbero insidiare il suo trono dorato. Ma niente paura: il reparto marketing della Dodge ha fatto bene i compiti.
Gradito ritorno
Introdotta originariamente nel 1970 e quindi in piena epoca di Pony Car, la Dodge Challenger è una delle auto più amate del marchio con il Toro che fa parte dello stesso gruppo aziendale di Chrysler e Jeep. L’auto rimase a lungo fuori dal mercato americano e straniero finché nel 2008 il brand non decise che era arrivata l’ora di un trionfale ritorno.
E così, ecco tornare l’icona d’America, una muscle car con le classiche linee pesanti e vistose caratteristiche di questi modelli, un bel motore V8 che nella versione Demon è talmente potente da permettere all’auto di impennare alla partenza ed un livello di emissioni di CO2 sufficiente a far preoccupare qualunque ambientalista. Ma con il ritorno del modello, Dodge pensò anche ad una pubblicità adatta per celebrare questo evento storico.
“Arrivano le Giubbe Rosse!”
Come annunciare il ritorno di un’auto americana al 100% se non con uno spot…patriottico al 100% e in pieno stile americano? La pubblicità con cui Dodge celebrava il ritorno della terza generazione del modello è una chicca che abbiamo ripescato per voi dai meandri di YouTube, piattaforma dove si può trovare ogni cosa. E così, tra le raffiche di moschetto della Guerra d’Indipendenza americana contro le truppe britanniche, ecco sbucare un’auto. Ma è proprio lei! 
Nello spot che dura circa un minuto vediamo un George Washington che come hanno fatto notare alcuni utenti su YouTube assomiglia in modo stranissimo a Robin Williams a guidare la carica contro le giubbe rosse mentre una voce fuori campo tuona: “Gli americani hanno due cose grandiose nel loro paese: la libertà e le automobili”. Nemmeno Michael Bay aveva mai osato tanto…