Bonus Mobilità: 750€ dal 13 aprile | Bisogna affrettarsi per la domanda, c’è poco tempo

Puntare sulla sostenibilità è ormai diventato un imperativo per tutte le aziende, soprattutto per quelle che operano nel settore delle due e delle quattro ruote. In tanti sembrano avere compreso quanto questo concetto sia importante e non potranno che apprezzare il nuovo Bonus Mobilità predisposto dal governo.

Usufruire di un incentivo può rappresentare una spinta importante per procedere con l’acquisto per chi fino a quel momento aveva rimandato l’operazione spaventato dalla spesa che avrebbe dovuto sostenere. Una misura di questo tipo ha sempre aiutato il mondo dei motori e può rivelarsi provvidenziale soprattutto in un periodo come questo in cui in tanti hanno riscontrato una diminuzione del potere d’acquisto come conseguenza delle restrizioni introdotte per arginare la pandemia.

Bonus mobilità
Bonus mobilità (web source)

 

Il nuovo Bonus Mobilità, invece, non sarà destinato a chi sta pensando di comprare una nuova auto, bensì a chi dovesse preferire biciclette e monopattini, i mezzi “green” per eccellenza. Strumenti di questo tipo possono rivelarsi provvidenziali per chi vuole diminuire l’impatto ambientale e non ha percorsi lunghi da compiere.

Il nuovo Bonus Mobilità per chi acquista biciclette e monopattini: a chi spetta

Il nuovo Bonus Mobilità predisposto dal governo è stato pensato per chi bici, monopattini elettrici e in generale per rimborsare le spese su mezzi e servizi di trasporto sostenibili. Le domande per ottenere l’agevolazione potranno essere presentate dal 13 aprile e non oltre il 13 maggio 2022.

L’incentivo è disponibile anche in modalità retroattiva, ovvero per chi ha effettuato l’acquisto di biciclette, monopattini elettrici, e-bike, abbonamenti al trasporto pubblico, servizi di mobilità elettrica in condivisione (sharing) o sostenibile nel periodo che va dal 1° agosto al 21 dicembre 2020.

Foto | Pixabay

Le indicazioni su requisiti e modalità richieste per ottenere il Bonus sono state inserite nel Dl Rilancio. Secondo quanto indicato, questo consiste in un credito d’imposta riconosciuto in favore delle persone fisiche hanno consegnato per la rottamazione un veicolo obsoleto, contestualmente all’acquisto di un altro, anche usato, con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 110 g/km. L’importo massimo previsto è pari a 750 euro.

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Come presentare la richiesta

Gli urenti interessati devono provvedere a inviare personalmente la richiesta al Fisco. E’ possibile scegliere tra varie modalità:

  • accedere all’area riservata personale sul sito dell’Agenzia delle Entrate;
  • sfruttare i canali telematici dell’Agenzia delle entrate.

Nel momento in cui si è provveduto a effettuare la richiesta, sarà resa disponibile una ricevuta che conferma la presa in carico dell’istanza.

Nel documento dedicato, disponibile nell’area dedicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate, dovrà essere indicato il codice fiscale del soggetto beneficiario del credito. In alternativa, serve quello dell’eventuale rappresentante legale, con la relativa firma. Fondamentale è inoltre l’inserimento della spesa sostenuta per l’acquisto. Il credito d’imposta sarà invece pari al minore importo tra la somma delle spese indicate nei precedenti campi e l’importo di 750 euro. La risposta arriverà entro un tempo massimo di dieci giorni.

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