L’autopilot di Tesla arriva di nuovo alla “cronaca”: stavolta però “salva” una vita | La storia è incredibile

Incredibile ma vero quanto accaduto negli USA, come protagonista una donna in stato interessante e la sua Tesla che con l’autopilot l’ha portata in mezzo al traffico fino in ospedale.

Incredibile ma vero, la guida autonoma ha permesso a una donna di partorire il proprio bambino. Andiamo con ordine, siamo negli USA e più precisamente a Philadelphia, con le macchine in coda a causa del traffico.

tesla autopilot
Autopilot Tesla (twitter)

La 33enne Yiran Sherry ha rotto le acque proprio in mezzo al traffico, e vista la distanza dell’ospedale ancora a 20 minuti, il marito ha dovuto inserire l’autopilot di Tesla, poiché le contrazioni si ravvicinavano sempre di più.

Mantenendo una mano sul volante e con l’altra aiutando la moglie, la coppia è riuscita ad avere i nervi saldi, con la loro figlia neonata partorita sui sedili posteriori dell’auto elettrica americana per eccellenza.

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Tesla, novità sull’autopilot

Sentendo questa storia della donna che è riuscita a partorire grazie all’autopilot di Tesla, certamente in molti noi compresi si sono dovuti ricredere sulle potenzialità della guida autonoma della casa di Elon Musk.

Yiran Sherry e la sua famiglia dopo il parto (web sorce)
Yiran Sherry e la sua famiglia dopo il parto (web sorce)

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Lo stesso miliardario nonché fondatore del marchio elettrico, da poco ha annunciato importanti novità per il suo autopilota, dopo diverse critiche arrivategli nel corso degli ultimi mesi. Soprattutto, il cambiamento dovrebbe riguardare il sistema sulle macchine al di fuori degli USA, e quindi in Europa.

Fatto sta, che al momento i dati riguardanti l’autopilot sono incoraggianti per Tesla. Certo la stessa casa li ha rilasciati, ma i numeri ci dicono che con la funzione dell’autopilot inserita, si verificano incidenti ogni 7 milioni di Km percorsi. Invece, senza il supporto della guida autonoma, si verificano botti quasi ogni 2 milioni di Km percorsi.

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