Le Bugatti “segrete”, talmente esclusive che non si sono mai viste per strada | Non sono poche

In casa Bugatti il termine “esclusivo” viene preso molto, molto sul serio. C’è almeno una supercar talmente esclusiva che non la vedremo mai su strada.

Bugatti, una casa che produce automobili uniche dai lontani anni 20. Tra tante peripezie, la creatura di Ettore Bugatti, spostatosi dall’Italia alla Francia, è sempre caduta in piedi, ricordandoci con automobili da sogno cosa vuol dire veramente il termine lusso e cosa sia davvero un’automobile esclusiva.

Gli interni della supercar (Car Buzz)

Ma cosa c’è di più esclusivo di un’automobile che non si può guidare? Nemmeno la Voiture Noire su base Chiron, un’auto così costosa che ancora cerca un proprietario, può competere con il prototipo che andremo a vedere oggi semplicemente per il fatto che si tratta di un’automobile “segreta”.

La storia di questa supercar – rivela il sito Car Buzz – è legata ad uno spiacevole episodio che ha visto come protagonista il gruppo Volkswagen di cui Bugatti fa tuttora parte. Ma l’auto di cui stiamo per parlare non è l’unica Bugatti “mai nata”.

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I prototipi scartati per vari motivi

La Bugatti Atlantic del 2015 prendeva il nome da una versione della Type 57 prodotta negli anni 30. Questa vettura, annunciata nel 2015 per partecipare al Concorso di Eleganza di Pebble Beach a cui hanno partecipato tante incredibili super auto, non venne mai prodotta.

Bugatti Atlantic (Car Buzz)

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La vettura che avrebbe dovuto montare lo stesso motore elettrico della Porsche Taycan assieme ad un V8 tradizionale, fu travolta dallo scandalo Dieselgate, in cui il gruppo Volkswagen fu accusato di aver truccato i livelli di emissione delle proprie vetture. Alla fine quindi, il progetto fu accantonato nel caos giudiziario che seguì.

Sempre nel 2015 inoltre sarebbe dovuta uscire la Bugatti Rembrandt, una versione della Chiron “standard” caratterizzata da un muso più lungo per ospitare il motore W16: anche di questo prototipo che forse sarebbe stato prodotto in serie non se ne fece più niente, forse sempre per ragioni legate allo scandalo.

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Nel 2008, pochi anni prima, il gruppo Volkswagen aveva rigettato l’idea di produrre una versione barchetta della Bugatti Veyron, un’auto straordinaria di cui si trovano ancora i disegni su internet. La storia del marchio Bugatti insomma è piena di auto che purtroppo non vedremo mai su strada. Consoliamoci con la Chiron.

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