E’ una delle Fiat più belle ed eleganti mai prodotte: il prezzo è da capogiro però, altro che Ferrari

Ai tempi la stampa la definì “la più grande sorpresa dell’anno”. Tutto quello che c’è da sapere sull’auto e sui restauri subiti.

Siamo nel 1952. Quelli erano gli anni della Topolino. Quasi nessuno poteva immaginare che Fiat si presentasse al Salone di Ginevra con un’auto totalmente diversa. E, invece, lo ha fatto.

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Il retro della Fiat 8V Berlinetta (RM Sotheby’s)

La sorpresa

In quell’occasione, la casa automobilistica torinese ha rivelato un’auto sportiva con un motore potente e anche visivamente sbalorditivo. Ai tempi la stampa la definì “la più grande sorpresa dell’anno”. Un’esemplare di Fiat 8V Berlinetta è adesso in vendita sul portale RM Sotheby’s.

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L’abitacolo della Fiat 8V Berlinetta (RM Sotheby’s)

Il concept della Fiat 8V è nato da una proposta del capo ingegnere dell’azienda, Dante Giacosa, che su proposta del consiglio di amministrazione della Fiat suggerì al marchio torinese di realizzare un’auto sportiva a produzione limitata per una nuova classe da corsa Gran Turismo da due litri.

L’avanzato motore V-8 in lega leggera a valvole in testa, coniato internamente Tipo 104, era un propulsore da 2,0 litri abbinato a un cambio manuale a quattro marce. Mentre l’auto presentava sospensioni indipendenti a quattro ruote e freni a tamburo tutt’intorno. Con un peso di poco meno di 1.000 chilogrammi e seduta su un telaio realizzato da Siata, la Fiat è stata progettata per una guida equilibrata e reattiva. Il risultato sono 110 cavalli, con una velocità massima dichiarata di 190 km/h.

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Una su 114

Solo 114 esemplari della Fiat 8V sono stati realizzati in un ciclo di produzione che è durato solo due anni. I dirigenti Fiat dell’epoca concentrarono i loro sforzi sullo sviluppo di auto per volumi di produzione più elevati, lasciando il posto alla Fiat 600 lanciata nel 1955 e alla famosa 500 nel 1957. Tuttavia, con le sue caratteristiche sportive e la configurazione imponente, l’8V era molto popolare tra chi amava correre.

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Fiat 8V Berlinetta: l’annuncio

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La Fiat 8V Berlinetta in vendita non è stata immatricolata in Italia ed è stata esportata in Svizzera. Il veicolo è stato interessato da un restauro che è andato dal 2011 al 2014. La carrozzeria della Fiat è stata rimossa e riportata in metallo con un getto di sabbia, quindi riverniciata per adattarsi al colore esterno Grigio Rosato corretto. Il motore è stato smontato e ricostruito completamente, e i sedili sono stati recuperati nella loro pelle rossa originale, avendo cura di mantenere il solido rivestimento sul sedile del passeggero anteriore e la forma ventilata sul sedile del guidatore. Anche i cerchi in lega sono stati rifiniti in cromo.

Nel 2014, la Fiat 8V Berlinetta ha partecipato al Concorso d’Eleganza a Villa d’Este a maggio. Poi, nel 2017, un’altra vendita. E la vettura è stata presentata al Masterpieces Concours di Schloss Dyck, dove ha vinto la categoria “Coupes of Class”.

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Per l’auto sono richiesti tra 1,300,000 e 1,600,000 franchi svizzeri. Il che significa tra ben oltre un milione e duecentomila euro.

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