La+guida+autonoma+del+futuro+%C3%A8+arrivata+oggi%3A+ritorno+all%26%238217%3BOrigin
quattromaniait
/2021/06/17/guida-autonoma-futuro-arrivata-oggi-ritorno-origin/amp/
Auto

La guida autonoma del futuro è arrivata oggi: ritorno all’Origin

Origin è un incredibile veicolo a guida autonoma sviluppato da una startup innovativa, di proprietà di General Motors.

I veicoli a guida autonoma non sono più il futuro, bensì il presente. Tuttavia, con quello appena mostrato e che sta entrando in pre-produzione, tutti i mezzi attuali potrebbero diventare facilmente già il passato.

Stiamo parlando di Origin, sviluppato dalla startup innovativa Cruise, a sua volta di proprietà di General Motors. Al momento, quando si parla di pre-produzione, ci si riferisce ai prototipi, ben cento, ma questo è il passo precedente a quello della messa in produzione per l’arrivo sul mercato.

A questo, Cruise Origin è arrivata grazie a dei finanziamenti in vari round di investimenti, che hanno portato molti affaristi a spendere tanto per la startup di GM. Il totale dell’ultima linea di credito, ad esempio, è stato addirittura di 5 miliardi di dollari, il che permetterà di investire pesantemente sul veicolo.

Potrebbe interessarti >>> General Motors si conferma il “faro” dell’automotive mondiale

Cruise Origin, caratteristiche

Interni di Origin, veicolo a guida autonoma di Cruise (getcruise.com)

Origin è stato sviluppato da Cruise e General Motors, in collaborazione con la Honda. Il progetto in questione ha l’obiettivo di mettere su un’armata di veicoli per il ridesharing, più conosciuto in Italia come Car Pooling, cioè l’auto condivisa.

In pratica parliamo di una vera e propria navetta a guida autonoma, che serve come obiettivo per diminuire il traffico e l’inquinamento (è elettrico), in quanto la condivisione permetterà alle persone di utilizzare meno il proprio e personale mezzo.

Potrebbe interessarti >>> Scandalo Uber: gli autisti “sfruttati” | Nel Regno Unito intervengono i sindacati

Per questo, Origin non sarà un veicolo in vendita, ma la startup Cruise avrà un proprio servizio, un po’ come quello di Uber e Lyft. Tuttavia, il mezzo è più come un bus o un treno, in cui però lo spazio è ridotto e non così grande, ma ci si può stare molto bene dentro.

La guida autonoma, dunque, è già il presente ma con l’arrivo di Origin, tutti i veicoli attuali che non richiedono il conducente potrebbero andare in pensione. Del resto, è questo che spinge ogni settore, compreso quello dell’automotive, sempre a migliorarsi, ovvero la concorrenza, anche se nel prossimo breve periodo, sarà difficile battere GM, Cruise e Honda.

Nazareno Bastone

Recent Posts

Come scegliere un SUV: ecco alcuni consigli utili

Con il termine “SUV” si fa riferimento ai veicoli che combinano le prestazioni dinamiche dei…

1 settimana ago

Dacia stravolge il mercato dei camper: sembra un’auto normale ma è una casa su ruote e costa pochissimo

La novità del marchio Dacia in merito ad un camper messo sul mercato è molto…

5 mesi ago

Trasformano un’auto di lusso in una da lavoro: la trasformazione è inquietante

Trasformare una supercar in un'auto da lavoro sembra impossibile, ma a quanto pare qualcuno ci…

6 mesi ago

Beccato senza assicurazione? C’è un caso in cui puoi farla franca, attento alle date…

L'assicurazione auto è obbligatoria ed è fondamentale averla in caso di controllo. Non sempre però…

6 mesi ago

Il cambio manuale? Ti resterà letteralmente in mano, a meno che non segui questi consigli

Se guidi un'auto con cambio manuale, è meglio che leggi con grande attenzione questi consigli.…

6 mesi ago

Finge di guidare una supercar: la Finanza interviene per un epilogo tragicomico

L'idea di fingere di guidare una supercar ha cozzato con il regolamento del Codice della…

6 mesi ago