Le auto elettriche vengono limitate, nella loro diffusione, dai prezzi d’acquisto elevati. Oggi andremo a scoprire a che punto è giunto il tema degli incentivi. Andiamo a vedere i dettagli di un tema molto discusso.
Gli incentivi per l’acquisto delle auto elettriche sono pronti a torneranno, in base ad una misura che è contenuta nella revisione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Esso consiste in un programma di rottamazione delle auto, che prevede la cessione di un veicolo termico ed il suo rimpiazzo con un veicolo ad emissioni zero, ovviamente nuovo. Per il momento, si sa ancora ben poco.
Ecco cosa è stato reso noto: “I contributi sono destinati a persone fisiche e nel rispetto di specifiche soglie di Isee, per l’acquisto di veicoli privati (Categoria M1), ad emissioni zero ed a microimprese con sede legale in aree urbane funzionali per l’acquisto di veicoli commerciali (Categorie N1 ed N2), ad emissioni zero“. In un articolo pubblicato sul sito web “Insideevs.it“, sono state riportate le parole di Gilberto Pichetto Fratin, il Ministro dell’Ambiente.
Auto elettriche, parla Gilberto Pichetto Fratin relativamente agli incentivi
In merito al futuro degli incentivi sulle auto elettriche, è arrivato un chiarimento di Gilberto Pichetto Fratin: “C’è uno schema, ma non c’è ancora il decreto finale. Prima deve passare la modifica del Pnrr, ed è una questione di tempistiche“. Dunque, il nuovo Ecobonus nasce infatti da un dirottamento dei fondi europei destinati inizialmente alle ricariche, e prima di diventare operativo, il nuovo incentivo dovrà dunque ricevere il via libera dalla Commissione Europea.

Secondo il piano di revisione del Pnrr, in base a quanto riportato dal sito web “Il Sole 24 Ore” o la “Repubblica“, il programma prevede la sostituzione di ben 39.000 veicoli a combustione interna, soprattutto nelle aree più inquinante d’Italia. Il finanziamento è di circa 597 milioni di euro. Il nuovo incentivo sarà vincolato alla rottamazione, e sarà operativo il 30 di giugno 2026 sia per le famiglie a basso reddito, e si parla di 11.000 euro per Isee fino a 30.000 euro, e 9.000 euro per Isee fino a 40.000 euro.