Il brand Lancia può festeggiare i 40 anni di una delle sue auto più celebri. All’inizio non fu amore a prima vista con la clientela, poi arrivò la popolarità.
Molti leggendo questo articolo proveranno una profonda nostalgia. La Y10 è stato l’ultimo modello realizzato nello stabilimento Autobianchi di Desio. È stata anche l’ultima automobile commercializzata con il marchio Autobianchi, usata in Italia per tutta la sua carriera, mentre nei mercati esteri venne venduta con il marchio Lancia. La Y10 arrivò persino in Giappone con il marchio JAX e successivamente Autozam.
Esordì ufficialmente al 55° Salone dell’automobile di Ginevra, svoltosi dal 7 al 17 marzo del 1985. La nuova utilitaria prese il posto della A112. La Y10 venne basata sulla piattaforma della FIAT Panda e aveva caratteristiche simili. Doveva risultare agile nel traffico, comoda da parcheggiare con un brioso motore anteriore trasversale e cambio in linea. L’auto a trazione anteriore aveva un impianto frenante con dischi all’avantreno e tamburi dietro, sospensioni anteriori a ruote indipendenti con schema MacPherson e braccio a terra negativo. Nella zona posteriore, pur rimanendo ad assale rigido, aveva una struttura detta “ad omega”, per via della forma del braccio tubolare del collegamento alle ruote.
Rispetto alla FIAT Panda, la Y10 aveva una cura tecnica superiore, grazie all’adozione di motori esclusivamente a quattro cilindri a benzina raffreddati ad acqua, di cambio a cinque rapporti di serie su tutte le versioni, così come il servofreno. Sotto al cofano arrivò il motore FIRE (Fully Integrated Robotized Engine), novità in campo motoristico di Fiat e capostipite di una famiglia di propulsori chiave all’interno del gruppo.
La creazione di un capolavoro
Vennero dati incarichi a Pininfarina, Italdesign di Giorgetto Giugiaro e al Centro Stile Fiat, per la creazione di disegni, bozze e modelli in scala reale già dal 1980. Il progetto definitivo si deve al designer Antonio Piovano del Centro Stile Fiat. Molti italiani la scelsero come piccola di famiglia, per i trasferimenti quotidiani e per uno stile che racchiudeva l’essenza Lancia.
Date una occhiata in alto al canale YouTube SebaMotori by Sebalfistal. Il motore FIRE sprigionava 45 cavalli di potenza massima a 5000 giri al minuto, con una erogazione pronta anche ai regimi più bassi. Ottime le prestazioni con uno scatto da 0 a 100 km/h in 16 secondi e una punta velocistica di oltre 145 km/h. Poi arrivarono le varianti Touring e Turbo. La Autobianchi Y10 fu un successo planetario e venne prodotta dal 1985 al 1995. Sono passati 40 anni dal suo debutto e 30 dalla sua pensione e ancora oggi in tanti vorrebbero una degna erede.