La Dacia sta lavorando a tanti nuovi progetti, ma il CEO Denis Le Vot è stato chiaro su un particolare. Ecco le dichiarazioni del gran capo.
Il marchio Dacia è in continua crescita, protagonista di una scalata nell’ultimo decennio che non ha eguali, almeno sul mercato europeo. Nel 2024, la Sandero è stata la regina del mercato del Vecchio Continente, confermandosi la straniera più amata dagli italiani, seconda solo alla FIAT Panda per immatricolazioni nel nostro paese. Inoltre, è partito molto forte il nuovo SUV Duster, arrivato alla sua terza generazione, e che ha ampliato la propria offerta di motori ed allestimenti, assumendo anche un design più apprezzabile. 
La Dacia, insomma, si sta guardando intorno, in modo da soddisfare le richieste dei clienti, ma sempre riuscendo ad offrire dei modelli a prezzi contenuti. Presto arriverà la nuova C-Neo, la Sandero ibrida e quella elettrica, non dimenticando anche la nuova versione della BEV Spring, che è tra le auto ad emissioni zero più economiche in assoluto. Nelle prossime righe, vi riporteremo alcune dichiarazioni del CEO Denis Le Vot, che ha parlato chiaro in merito ai progetti futuri. Escluso, per il momento, l’ingresso in un particolare segmento di mercato.
Dacia, ecco la spiegazione del CEO Denis Le Vot
In casa Dacia c’è la consapevolezza di aver fatto qualcosa di eccezionale, di essere cresciuti enormemente in questi ultimi anni, sotto la gestione di un gruppo Renault che è tra i pochi in grado di sorridere in questa fase storica. In chiave futura, nel corso delle ultime ore, il CEO Denis Le Vot ha diramato un importante annuncio, confermando il prossimo avvento di una Sandero ad emissioni zero. Tuttavia, c’è anche una tipologia di auto che non vedremo, almeno a stretto giro.
Ecco le sue parole: “Siamo passati dalla piscina dei bambini a quella più grande. Di base, per noi non esiste un limite di prezzo, di segmento . Non c’è un accordo secondo cui la Renault debba essere l’unica a fare modelli grandi e la Dacia debba concentrarsi su quelle piccole. Tuttavia, non credo che ci si possa spingere oltre 4,6 metri della Bigster, almeno con questa piattaforma CMF-B, non faremo auto più grandi della Bigster o della Jogger, almeno nel prossimo futuro. La Renault è pronta per lanciare il suo piano Futurata, e noi, verso la fine del 2027, presenteremo una versione elettrica della Sandero“.