Ormai da anni, l’automobilismo si è decisamente evoluto e mosso verso una strada decisamente diversa rispetto al passato. Smart ne è l’esempio lampante, e si è riuscita pure a “rinnovare” come non mai.
La Smart ha una lunga storia all’interno dell’automoilismo. Non di certo per le sue dimensioni massicce, dato che solitamente le auto del marchio non raggiungono nemmeno i tre metri di lunghezza. Questa volta, per volontà stessa della casa automobilistica, le cose sono radicalmente cambiate. 
Profondi rinnovamenti sotto vari punti di vista sono stati attuati, come dimostra il nuovo suv elettrico del marchio, il primo in assoluto targato Smart.
Il produttore tedesco ha deciso di chiamarlo Smart #1. Una denominazione che fa pensare ai social media, con quell’ashtag che va a ricordare a tutti che si tratta proprio del primo suv del produttore di automobili “mini”.
E non possiamo neanche fare a meno di evidenziare il fatto che si tratti di un mezzo elettrico, considerando che pure Smart sta passando a veicoli esclusivamente sostenibili.
Smart #1, l’elettrica che cambia: le caratteristiche del “primo” suv
Smart #1, evidente richiamo del concept #1 presentato alla Fiera di Monaco nel 2021, ha ormai rivelato definitivamente le sue linee ed il suo particolare, per quanto minimal, nome – con un ashtag che Smart riproporrà per tutte le sue vetture da qui in avanti.
Questo suv, progettato in collaborazione con Mercedes-Benz, appare come una vera e propria svolta del brand. Questa impressione era stata data anche dal concept, anche se qualcosa è comunque cambiato. Ad esempio, la dimensione degli specchietti e le maniglie delle porte nella parte posteriore. Le forme sono ben arrotondate.
Le dimensioni, chiaramente, non sono quelle di una tipica Smart: 4,30 metri di lunghezza, 1,9 di larghezza ed 1,6 di altezza. Il design è elegante ed è capace di coniugare estetica e dettagli aerodinamici al meglio. 
Il rumore è quasi impercettibile, così dal rendere il viaggio di chi si trova all’interno dell’auto migliore possibile. Grande lavoro anche per ottimizzare l’energia al meglio. Purtroppo non sono ancora disponibili dettagli tecnici ufficiali, anche se a quanto pare sulla Smart dovrebbe essere montata una batteria di circa 70 kWh, con un’autonomia di quasi 450 chilometri.
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Arrivando ai possibili risultati dell’auto, è difficile dire adesso se sarà un successo o tutto il contrario. il vice-Presidente di Smart, Daniel Lescow, è sicuro che il primo suv costruito dall’azienda entusiasmerà i futuri clienti del marchio sparsi tra Cina ed Europa. Il debutto sul mercato della Smart #1 è previsto per la fine del 2022, e l’attesa inizia a salire. La “piccola” Smart accontenterà tutti pure stavolta?