Non c’è pace per Hamilton: dopo la Formula 1 sfuma un altro titolo mondiale

Non c’è pace per Lewis Hamilton, che da una domenica all’altra per il titolo mondiale in F1 e viene sconfitto nell’Extreme E.

Non c’è pace per Lewis Hamilton, che nell’ultimo periodo ha visto sfumare non uno ma 2 titoli mondiali. Il primo lo vedeva coinvolto come pilota, ovviamente parliamo della F1 e del sorpasso subito all’ultimo giro da Verstappen ad Abu Dhabi.

Il secondo campionato perso riguarda l’Extreme E, il mondiale dei fuoristrada elettrici che ha visto vincere il team di una vecchia conoscenza di Hamilton. Stiamo parlando della squadra di Rosberg, che nella finalissima ha rintuzzato i danni accontentandosi della 4a posizione finale.

Difatti, nonostante il dominio dell’ultimo round in Inghilterra da parte del team del pilota Mercedes, con tanto di punti bonus, non c’è stato nulla da fare. Infatti, la squadra di Rosberg ha fatto gli stessi punti di quella di Hamilton, ma in virtù dei migliori piazzamenti è finita prima.

Potrebbe interessarti >>> Michael Schumacher, la bugia a fin di bene detta dal suo più grande amico | I tifosi stentano a crederci

Hamilton, in pista nel 2022 per l’ottavo titolo

Seppure pare che Hamilton abbia chiesto alcuni giorni a Mercedes per decidere il da farsi nel 2022, cioè correre ancora in F1 o ritirarsi dopo le polemiche di Abu Dhabi, noi vogliamo pensare che l’inglese ci sarà l’anno prossimo.

hamilton ritiro
Lewis Hamilton (lapresse)

Potrebbe interessarti >>> Formula 1, il futuro non può attendere: Verstappen e il suo rinnovo con Red Bull

Soprattutto, perché al 7 volte campione del mondo piacciono le sfide e di sicuro non si vorrà perdere l’occasione per battere il giovane rampante Russell suo nuovo teammate, e per cercare di togliere lo scettro a Verstappen, così da vincere l’ottavo titolo.

Hamilton inoltre sa che in Mercedes hanno sviluppato quasi solo la macchina per il 2022 nell’ultima stagione, e quindi la base da cui partire è ottima. In attesa di capire la sua decisione definitiva, la certezza è che nonostante manchino 3 mesi al Bahrain, l’attesa si fa già sentire.

Impostazioni privacy