Pensavamo anche noi che per comprare una Pagani o una Ferrari bastasse un conto in banca degno di Jeff Bezos ma a quanto pare, ci sbagliavamo: tutti i segreti delle case produttrici di supercar.
I soldi non comprano la felicità ma perlomeno, possono comprarvi l’automobile più veloce e lussuosa sul mercato, giusto? Beh, non è detto! Se avete intrapreso la strada del business soltanto per comprarvi l’ultima Ferrari uscita, sappiate che potreste andare incontro ad una cocente delusione.
Secondo lo youtuber Donut Media che è un appassionato di auto, il mondo dietro la vendita delle supercar più costose del pianeta è decisamente singolare e – come il ragazzo ha scoperto nella sua indagine – comprare un’auto di questo tipo non è esattamente la cosa più facile del mondo.
Se da un lato ci sono marchi come la britannica McLaren che sono ben disposti a vendere le proprie auto a chiunque abbia abbastanza soldi per permettersele, dall’altro molte case produttrici di automobili iper performanti non solo scelgono in modo accurato i propri clienti ma chiedono anche il rispetto di regole molto severe, impedendo ad esempio a chi compra un loro prodotto di rivendere l’auto usata!
Oltre tutto, parlando di usato, c’è perfino il rischio che cercando sul mercato una supercar di seconda mano si finisca per pagarla molto di più di quanto costava appena uscita. Ma come? Vi spieghiamo subito il perché di questo fenomeno.
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Pregate di non stare antipatici alla Ferrari!
A differenza delle auto “normali”, le supercar, specie in edizione limitata, prendono valore con il tempo anche se usate proprio per la loro rarità. Secondo Donut Media, questo è accaduto recentemente durante la pandemia di Coronavirus che ha portato alla chiusura dello stabilimento dove veniva costruita la Corvette C8 che adesso, vale quasi il doppio rispetto al momento della sua uscita sul mercato!
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Ma gli ostacoli nell’acquisto di una supercar riguardano pure il mercato del nuovo: la Ferrari ad esempio che sappiamo bene essere molto selettiva nei confronti dei clienti ha ufficiosamente il diritto di non vendervi un’auto se non vi ritiene meritevoli o capaci di guidarla. Lo youtuber nel corso delle sue ricerche sostiene di aver parlato con persone che sono state escluse dall’acquisto della straordinaria – e rara – Ferrari Enzo.
Questo perché c’era una tale domanda per la vettura prodotta in poche centinaia di unità che il marchio ha potuto letteralmente scegliere i clienti. Una situazione paradossale in cui un brand, invece di vendere più prodotti possibili a tante persone, preferisce tutelare l’esclusività dei suoi prodotti, rinunciando a potenziali vendite!
Ma pure supponendo che abbiate ricevuto il benestare dalla casa, buona fortuna con i tempi di attesa: Pagani per la sua Huayra ha una lista di attesa che dura fino a due anni; in pratica c’è il rischio che la supercar vi arrivi quando è già uscito un modello più potente ed esclusivo sul mercato!
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Comprare un’auto di questo tipo e con queste prestazioni insomma non è una passeggiata. Vi lasciamo con il video dello youtuber che racconta nel dettaglio la sua ricerca e le conclusioni a cui è giunto.