Quando si dice avere un’auto “griffata” | Le 5 auto più alla “moda” di sempre

Abbiamo visto il mondo dell’automobile incontrare quello della moda più volte, negli anni. Queste però sono le cinque volte in cui una collaborazione ha dato un risultato davvero interessante.

Come abbiamo visto in un paio di occasioni, le collaborazioni tra il mondo della moda e quello dell’automobilismo sono molto frequenti. Secondo noi però, poche di queste “collaborazioni” si sono rivelate davvero esclusive ed originali. Abbiamo quindi deciso di sceglierne cinque non troppo conosciute ma decisamente affascinanti, per potervele mostrare in questo articolo!

Partiamo da un vero gioiellino, la Peugeot 205 Lacoste. Il bello di questo featuring esclusivo tra la casa di abbigliamento sportivo e quella produttrice di automobili è la semplicità del modello che ne è uscito fuori, una semplicità che poi è un po’ il marchio di fabbrica sia di Lacoste che di Peugeot.

La 205 presentata nel 1984 infatti non mette in mostra strani orpelli né vistose decorazioni ma piccoli dettagli estremamente godibili, come i cerchioni che riprendono il motivo dei bottoni delle polo Lacoste, gli adesivi posteriori che si ispirano al tipico alligatore e qualche altra chicca. L’auto ebbe così tanto successo da essere riproposta anche nei tre anni a seguire.

Con questa vettura intendiamo invece omaggiare una personalità importantissima del mondo della moda, venuta purtroppo a mancare proprio in questi giorni: è Virgil Abloh, imprenditore visionario in grado di creare un colosso come Louis Vuitton e di imporsi nel mondo della moda mondiale. Marchi come Off-White e Farfetch oggi prosperano anche grazie alle sue intuizioni geniali.

Proprio l’anno scorso, Abloh aveva re-interpretato una delle vetture più longeve della storia del marchio tedesco con questa Mercedes Classe G rinominata Progetto Gelandenwagen. Un design senz’altro interessante che apparentemente riprende alcuni elementi stilistici caratteristici delle sneaker del marchio Off-White, per l’appunto.

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La tamarra, l’italiana e la principessa

Restiamo in casa Mercedes per parlare un po’ di una collaborazione dedicata agli amati dello streetwear. La collaborazione tra il marchio Mercedes-benz e il brand BAPE, molto apprezzato da chi ha frequentato i circuiti hip hop negli anni 90 e 2000, ha origini lontane.

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Infatti, risale al 1996 il primo progetto che vide la conversione di 11 Mercedes SL300 Gullwing del 1954 alla livrea BAPE, un vero oltraggio secondo alcuni appassionati più tradizionalisti! La Mercedes comunque ha spesso collaborato con la casa anche negli anni successivi: guardate quest’altra G-Klasse in tinta BAPE ad esempio.

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Chissenefrega se per qualcuno è stata solo una tamarrata, la Fiat 500 Gucci è un must have per i più accaniti fan dei due brand italiani più famosi nel mondo – o quanto meno tra i più famosi – ossia il gruppo torinese produttore di auto e la doppia G della moda che nel 2011 abbiamo trovato impressa anche su alcune Fiat 500.

Presentata nel 2011 da Lapo Elkan, la Fiat 500 Gucci, abbellita da vari ornamenti tipici del marchio come la classica livrea verde e rossa e il simbolo con l’iconica G impressa, era disponibile in due colori, bianco e nero, in entrambi i casi all’abbordabile prezzo di 17.000 Euro. Non male, no?

Chiudiamo con qualcosa di decisamente più costoso ed esclusivo: l’auto di copertina, una Bugatti Chiron realizzata in collaborazione con il brand Hermes, lussuosa quanto inarrivabile.

In questo caso, il “featuring” non nacque spontaneamente bensì dall’ordine di un facoltoso cliente, il collezionista statunitense Manny Koshbin. La Chiron Hermes ha delle rifiniture interne ed esterne che una Bugatti normale si sogna – il che è tutto dire – e fu costruita in un solo, costosissimo esemplare.

Che ne pensate di queste collaborazioni? Sono di cattivo gusto o hanno suscitato il vostro interesse? Fatecelo sapere!