L’Alfa Romeo che voleva cancellare la Lancia Delta Integrale

Oggi ripercorriamo la storia di un’Alfa Romeo, che,  grazie a vari restyling è durata per ben 12 anni in produzione, ed ha segnato un bel periodo.

L’Alfa Romeo 33 era solo nel nome un omaggio alla mitica 33 Stradale, una specie di supercar ante litteram del biscione. Però, la sua base era anche presa dall’Alfasud, da cui prenderà il pianale, il motore e altri elementi.

La prima serie di questa macchina è andata in produzione tra 1983 e 1986, proprio quest’ultimo anno vide anche un primo restyling della 33, con alcuni cambi per quanto riguarda l’estetica dell’automobile. Inoltre, a seconda dei vari modelli della gamma, furono anche aumentati i cavalli di potenza.

Nel 1989, tuttavia, arriva la seconda serie di Alfa Romeo 33. Essa doveva assolutamente battagliare con le rivali dell’epoca, tra cui Fiat, Renault e Volkwswagen su tutte. Qui, chiaramente, il restyling fu più duro, e interesso molte più parti meccaniche, e non solo l’estetica.

L’automobile che a noi interessa, però, tra le tante della gamma 33, è certamente la 33 S 16 V Quadrifoglio Permanent 4. Questa fu una macchina anche innovativa, grazie al 4×4 della trazione ovviamente integrale.

Potrebbe interessarti >>> Alfa Romeo Giulia GTAm: è piaciuta davvero a Kimi Raikkonen? Scopriamolo

Alfa 33 S 16 V Quadrifoglio Permanent, caratteristiche

Alfa Romeo 33 S 16 V Quadrifoglio Permanent fece il suo debutto nel 1991, e una delle sue parti più importanti ve l’abbiamo già detta, ovvero la trazione integrale col 4×4. Essa, inoltre, grazie al sistema Ferguson riusciva a migliorare la frenata, soprattutto in condizioni brusche, così da aumentare la sicurezza.

Passando al motore, esso era un  4 cilindri con potenza di 137 cavalli, ma non si sentivano a pieno a causa dei pochi rifacimenti intorno al telaio e al resto della meccanica. Questo limitò non poco questa automobile.

Potrebbe interessarti >>> Alfa Romeo: Il possibile ritorno di un mito in versione elettrica, la GTV

Alfa 33 S 16 V Quadrifoglio Permanent spiccava anche per il suo bellissimo rosso che dominava la colorazione esterna. Mentre internamente, l’abitacolo venne aggiornato man mano nel corso degli anni, senza mai però brillare per bellezza.

Insomma, la storia dell’Alfa Romeo 33 è veramente speciale, ciò anche grazie al successo di pubblico che ebbe nel corso degli anni. Tantissime sono le gamme arrivate sul mercato tramite questa automobile, ma certamente Quadrifoglio Permanent ha una marcia in più.

Impostazioni privacy