Fiat 126 + Honda CBR 1100 XX, e le Ferrari: MUTE – VIDEO

Tutti bravi a fare i fenomeni con le supercar da centinaia di migliaia di euro, gli eroi girano in pista con l’utilitaria “dopata”. In prestito i motori delle moto più potenti del mondo.

Si chiama Alessio Arena, il protagonista della nostra storia. L’appassionato, ad un certo punto della sua vita si è ritrovato in possesso di una vecchia Fiat 126 del 1976 lasciatagli in eredità dal nonno. A questo punto si è accesa una “lampadina”, perché non trasformare la vecchietta in un bolide da pista?

Presto fatto, e così mandando in pensione il vecchio bicilindrico della storica italiana, Alessio ha scelto di equipaggiarla con il propulsore di una motocicletta, ma non una due ruote qualsiasi, ma quella che è stata per molti anni la moto più veloce del mondo.

Parliamo della Honda CBR 1100 XX Super Black Bird, che montava un potentissimo 4 cilindri in linea 16 valvole in grado di erogare 137 cavalli. Bene, ora immaginiamo tutta questa potenza su una piccola auto che pesa solo 550 kg, il risultato è “mostruoso”.

Oltretutto, per abbattere il peso del veicolo, sono state apportate diverse modifiche, come ad esempio l’asportazione dei sedili “superflui”, sia i posteriori e quello del passeggero.  Ovviamente le ruote hanno una sezione maggiorata rispetto alle originali della Fiat 126, anche i passaruota hanno subito delle modifiche per essere “allargati”.

Altre modifiche evidenti riguardano l’asportazione dei vetri, sostituiti con del plexiglass, ed un enorme alettone posteriore per tenere incollato all’asfalto il piccolo bolide.

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Se 137 cavalli non bastano…

Se la Fiat 126 con il motore Honda vi sembra troppo “moscia”, vi suggeriamo di vedere quest’altra piccola Fiat, che arriva direttamente dalla Romania. Il preparatore è Cyclon Motorsport, ed ha veramente esagerato, preparando una 126 adatta a partecipare a gare di crono scalata.

Molto simile come carrozzeria alla Fiat 126 vista in precedenza, questa è di colore arancione, somigliante alla tonalità del famoso Generale Lee. Come la “collega” preparata in Italia, la 126 romena monta un motore preso in prestito da una moto che, anche lei è stata la più veloce del mondo per diversi anni, la Suzuki GSX R 1300 Hayabusa.

Sempre un 4 cilindri in linea con 16 valvole, ma stavolta abbiamo una potenza di ben 150 cavalli (abbondanti), su un peso leggermente superiore (circa 650 kg) dato dalla struttura tubolare di protezione che troviamo all’interno del veicolo.

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