Conservi una Vespa d’epoca? Il suo valore potrebbe essere elevatissimo

Le Vespe d’epoca continuano a far parlare in giro per il mondo. Hanno un anima che supera il concetto di mezzo di trasporto.

La Vespa è più di un semplice mezzo di trasporto: è un simbolo di stile e libertà, una storia lunga quasi 80 anni e una comunità di appassionati in tutto il mondo, uniti dall’ amore per un mito italiano, che ha riempito riviste patinate, cinematografia mondiale e giornate spensierate di adolescenti all’ uscita di scuola.

Conservi una Vespa d'epoca? Il suo valore potrebbe essere elevatissimo
Vespa – Quattromania.it

La passione quando diventa desiderio si può trasformare in collezionismo, e i valori diventano soggettivi per l’acquisto di un mezzo che trasuda storia, tradizione e cura maniacale. Naturalmente non tutte le Vespe d’epoca raggiungono valori stellari, ma solo quelle più rare e ricercate sul mercato dell’usato. I fattori in gioco sono molteplici per una stima: originalità, integrità delle parti, documentazione trasparente, manutenzione ed eventuali restauri. Scopriamo insieme qualche modello del passato che sia già nel vostro garage o in quello del nonno magari.

Vespa, un’opera d’arte al giusto prezzo

La Vespa 98 ha segnato la nascita della leggenda nel 1946. Equipaggiata con un motore di 98cc e una potenza di 3,2 CV a 4.500 giri/minuto, raggiunge i 60 km/h. Rimane in produzione per due anni, con oltre 18.000 esemplari realizzati. La Vespa 150 GS è considerata dagli esperti il modello più rappresentativo. Le innovazioni tecniche includono un motore da 150cc, il cambio a quattro marce, la sella lunga di serie e ruote con pneumatici da 10 pollici. Grazie al contributo del reparto corse Piaggio, la velocità massima arriva a 100 km/h. Anche il design evolve, con linee più filanti e moderne. Nel 1962 debutta la versione 160, con un motore più potente da 8,2 CV, consolidando il successo della gamma.

Le Vespe d’epoca continuano a far parlare in giro per il mondo
Il valore della Vespa storica – Quattromania.it

Derivata dalla “Nuova 125”, la Primavera, si distingue per un motore più performante da 5,56 CV e una velocità massima superiore. La sua eleganza e brillantezza su strada la rendono una delle più versatili. Nel 1976 arriva la versione Primavera ET3, con accensione elettronica, tre travasi sul cilindro e una nuova marmitta. La ET3 si afferma come modello sportivo per eccellenza, rimanendo in produzione fino al 1982. Proposta nel 1969 la Vespa 50 Special si distingue per il faro squadrato e la mascherina in plastica. Protagonista della pubblicità “Chi Vespa mangia le mele”, conquista il cuore dei giovani. Le versioni successive introducono il cambio a quattro velocità e ruote da 10 pollici. Possedere uno di questi suddetti modelli o acquistarne uno è una sicura ricetta per la felicità oltre che un tesoretto sicuro come investimento.

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