Pecco Bagnaia ha provato diverse novità nel corso dei test di Jerez de la Frontera, alludendo però ad un qualcosa che nessuno sapeva.
La stagione di Pecco Bagnaia non è iniziata come sperato, con un solo successo ottenuto nelle gare domenicali, e neanche un centro nelle Sprint Race. Il rider piemontese, tuttavia, è a soli 20 punti da Alex Marquez, vale a dire colui che comanda la classifica generale, e non può che dirsi fortunato in tal senso, vista la differenza di passo che si è vista con il compagno di squadra Marc, più avanti di appena 19 lunghezze in graduatoria generale.
Il nativo di Cervera ha pagato le cadute di Austin e Jerez de la Frontera, che almeno sul fronte matematico, stanno tenendo aperto un mondiale che appariva già scritto dopo le prime due gare. Dal canto suo, Bagnaia sa di dover fare dei passi in avanti concreti, perché il terzo posto di domenica scorsa, senza riuscire a passare la Yamaha di Fabio Quartararo, non è un risultato accettabile. Nei test di lunedì, chiusi in 19esima piazza, ha deliberato alcune parti nuove.
Bagnaia, ecco le sue parole al termine dei test
Dopo la fine dei test di lunedì, Pecco Bagnaia ha parlato di alcuni pezzi che ha provato, e che Marc Marquez starebbe già usando da mesi: “Il test è andato bene, anche se c’era molto vento non ho potuto fare grandi prove di set-up. Quello è stato un limite che mi ha dato fastidio, perché quando abbiamo iniziato a provare a bilanciarla in un altro modo per aiutare a sistemarmi nelle curve veloci il vento è aumentato ancor di più, con forti raffiche che non mi hanno permesso di capire le differenze. Mi sono concentrato su dei pezzi nuovi, che Marc sta già usando da inizio anno, quindi dovevo rimettermi in pari. Devo dire che io ho li avevo tolti ai test in Thailandia perché era successo del casino“.

Bagnaia è apparso comunque contento della sua giornata: “Ci sono aspetti positivi che userò a Le Mans, mentre altre cose che non mi sono piaciute le proverò ad Aragon. La giornata è stata positiva, perché quando hai dei pezzi da provare poi nella prossima gara, è sempre qualcosa di buono. Di cosa sto parlando? No si può dire, ma non è una cosa che riguarda il telaio. Marc è già out a posto e l’ha provato, io non ero nella condizione di farlo, perché finché non ho il feeling giusto non voglio cambiare la dinamica così tanto“.