In casa Volkswagen si tenta di ricostruire dopo gli anni di devastante crisi che hanno afflitto il marchio. Ora c’è un chiaro messaggio su un’auto.
I costruttori europei sono chiamati a delle scelte in una fase delicata come quella che stiamo vivendo oggi, in cui le vendite scarseggiano e c’è da affrontare una concorrenza cinese ed orientale in generale sempre più forte. La Volkswagen è uno dei giganti del settore automotive ad essere maggiormente in difficoltà, costretta a scelte impopolari per potersi salvare e per riuscire a garantire quanti più posti di lavoro possibili. 
Come ricorderete, sino a pochi mesi fa si parlava della chiusura di ben tre stabilimenti di produzione in Germania, poi scongiurata grazie ad un accordo con i sindacati che ha scongiurato migliaia di licenziamenti. Tuttavia, pare che la Volkswagen sia in trattativa con alcune case cinesi proprio per vendere i suoi siti di produzione, con la linea produttiva della Golf che presto sarà spostata in Messico per far spazio a nuove elettriche. Nel frattempo, da parte del CEO Thomas Schafer è arrivato un annuncio di una certa rilevanza, che riguarda i modelli storici della casa di Wolfsburg. Andiamo a scoprire cosa è stato appena comunicato.
Volkswagen, ecco cosa ha comunicato il CEO Thomas Schafer
Molti costruttori, intenti magari a rilanciare le proprie vendite con mosse di marketing, sono soliti produrre nuovi modelli a cui affidare denominazioni storiche, anche se le nuove versioni non hanno nulla a che fare con le progenitrici. Ebbene, la Volkswagen ha comunicato che non riporterà mai in vita il nome Scirocco, men che meno su un SUV, secondo quelle che sono state le dichiarazioni riportate da “Autocar” e rilasciate dal CEO Thomas Schafer. L’obiettivo è quello di difendere l’eredità dei veicoli storici, e c’è da dire che la Scirocco fa sicuramente parte di questa lista.
La Scirocco fu prodotta dal 1974 al 1992 come prima edizione, e riproposta poi dal 2008 al 2017 con il modello più moderno e che sicuramente tutti ricordano. Ecco le parole di Schafer: “La Scirocco è un modello molto speciale per la Volkswagen. Possono nominarle molti altri, ma per tutti vale la stessa cosa. Se un modello non riflette il DNA dell’auto originale in senso davvero forte, preferiremmo dargli un nuovo nome e fare qualcosa di diverso“. Dunque, a meno di colpi di scena, non vedremo in tempi brevi il ritorno sul mercato della Scirocco.