Le Jeep hanno incuriosito il mondo intero, grazie a potenze esagerate e uno stile inconfondibile. Ecco chi produce oggi i motori dei fuoristrada americani.
La storia del brand Jeep è, strettamente, imparentata agli obiettivi bellici degli USA. Le prima Jeep, infatti, nacquero dall’esigenze di elaborare un mezzo irrefrenabile che potesse viaggiare su qualsiasi superfice. Vetture nate per combattere che, con la moda dei SUV, sono tornate ad essere gettonatissime anche dai più giovani.
Il brand per fronteggiare l’avanzata inglese del brand Land Rover ha realizzato auto sempre più grandi. Nel 1974 arrivò sul mercato la Cherokee Chief, modello a due porte della Wagoneer. Vennero riproposte la CJ-7 e la CJ-8 sino al rilancio, nella sua seconda generazione, della Cherokee. La Chrysler comprò la AMC e, tra le operazioni di contorno, registrò il marchio Jeep per la costruzione di nuovi veicoli.
La Chrysler passò nelle mani della FIAT nel 2009 e vennero commercializzate le nuove generazioni di Cherokee, Wrangler, Grand Cherokee. Vennero create anche delle valide alternative per rimpolpare la gamma con la Commander, il SUV Compass e la Patriot. Il gruppo FCA ha cercato di tenere in alto il marchio americano, promuovendo modelli in linea con la tradizione passata.
I motori delle attuali Jeep
La Renegade è prodotta in Italia, sulle stesse linee della Fiat 500X, con la quale condivide anche la meccanica. Nel 2018 è stata presentata la nuova Wrangler, e nel 2021, praticamente negli stessi giorni in cui FCA fece la fusione con PSA creando il Gruppo Stellantis, debuttò in Europa il pick-up Gladiator. Nel 2022 è arrivata anche la Avenger, in versione anche 100% elettrica.
La Avenger, che è prodotta in Polonia, a Tychy, e che è disponibile anche come auto a benzina o ibrida. Le Jeep oramai vengono prodotte in Europa e anche Italia, nello stabilimento lucano di Melfi. E come sempre accade nel caso di unioni tra marchi in grandi gruppi, le tecnologie vengono condivise, così come le piattaforme ed i motori. La Avenger, ad esempio, condivide il powertrain da 156 cavalli e 400 km di autonomia con la 600e o l’Alfa Romeo Junior.