Stellantis vende un altro marchio italiano all’estero: arriva l’approvazione anche dall’Europa, si tratta di una nostra eccellenza

Il gruppo Stellantis sta affrontando un periodo molto complicato, ed ha preso una decisione che fa discutere. Ecco cosa è stato venduto.

In situazioni di crisi, si tenta il tutto per tutto per far quadrare i conti, anche se per il gruppo Stellantis non sarà così scontato ed automatico. La holding multinazionale olandese è in grave difficoltà a causa di un crollo delle vendite, che, ovviamente, si riflette anche sui ricavi e sugli utili, oltre che sul fatturato. I dati del primo semestre ci parlano di una situazione molto delicata, che difficilmente andrà a stabilizzarsi nel corso dei prossimi mesi.

Stellantis altra vendita
Stellantis il CEO Carlos Tavares (ANSA) – Quattromania.it

L’eccessivo ottimismo sul fronte dell’auto elettrica ha portato ad una crisi molto difficile da arginare, ed anche i marchi italiani ne stanno risentendo. La Maserati è in caduta libera ed anche l’Alfa Romeo ha visto un netto calo delle proprie vendite nel 2024, mentre la nuova e (troppo) costosa Lancia Ypsilon non sta rispettando le aspettative. A tutto ciò si aggiungono le tante chiusure degli stabilimenti italiani, ed ora, il gruppo Stellantis ha dovuto vendere un’altra società di cui era proprietaria.

Stellantis, ufficiale la vendita della società Comau

La notizia era nell’aria da tempo, ma ora si può parlare di ufficialità. L’Unione Europea ha approvato la vendita da parte di Stellantis della società italiana Comau, che è impegnata nell’automazione industriale e che, dalla holding multinazionale olandese, è pronta per finire nelle mani del fondo americano One Equity Partners. In sostanza, siamo di fronte all’ennesimo caso di un’eccellenza italiana che viene ceduta all’estero.

Comau venduta agli americani
Comau brutta notizia (Comau) – Quattromania.it

In base a quanto fanno sapere da Bruxelles, questa operazione non comporta rischi per la concorrenza, anche perché Comau e One Equity Partners non si occupano degli stessi mercati o di mercati correlati. La decisione è stata presa nell’ambito del Regolamento europeo sulle concentrazioni, ed è sicuramente una scelta molto dolorosa. Comau si occupa di progettare e produrre sistemi robotici e linee di assemblaggio di ultima generazione, ed era una risorsa strategica per il gruppo Stellantis.

La holding multinazionale olandese aveva già annunciato la vendita nel corso dell’estate, ma ora è tutto ufficiale. One Equity Partners ha fatto suo il 50,1% del capitale sociale di Comau, con la controllata di John Elkann che manterrà il restante 49,9% in Oep Heron BidCo, vale a dire una società veicolo per l’acquisizione. Dunque, la decisione è stata presa e l’operazione è andata a buon fine, almeno da un punto di vista delle procedure necessarie.

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