Il primo SUV a idrogeno con autonomia “infinita”: il design è di Pininfarina!

Se siete amanti dei SUV, ora c’è un modello che fa davvero al caso vostro. Ecco quest’auto che può davvero cambiare tutto.

Il mondo delle quattro ruote sta puntando sempre più verso la sostenibilità ambientale, ed al momento in tal senso il dominio è riservato alle auto elettriche. Le vendite di questi veicoli stanno crescendo a dismisura, anche se l’Italia fa eccezione per ora, con il solo 3% del parco auto che è contraddistinto dalle vetture ad emissioni zero, nella maggior parte dei casi SUV che provengono dai mercati cinesi.

SUV Idrogeno che novità
SUV Idrogeno per voi – Quattromania.it

Tuttavia, all’elettrico possono esserci delle alternative come l’idrogeno, che però, per il momento, è una tecnologia sin troppo costosa. Infatti, se pensate che le auto a batteria siano troppo costose, non avete idea di cosa c’è dietro a questo tipo di automobili, che anche come spese di manutenzione e rifornimento toccano delle cifre folli. Ora, una start-up, in collaborazione con Pininfarina, ha dato vita ad un modello pazzesco, che vuole risolvere alcuni problemi.

SUV, ecco la grande novità che punta sull’idrogeno

Si chiama Namx HUV ed è la nuova frontiera delle auto ad idrogeno. È nata in collaborazione con la Pininfarina, la quale, nel corso della sua storia, ha fatto da designer per le più belle supercar del mondo, tra cui ovviamente la Ferrari. Si tratta di un modello, come detto, ad idrogeno, che prova a risolvere quello che è il grande limite di questa tecnologia, ovvero gli ingenti costi che vanno affrontati per creare la rete di distributori del combustibile, a fronte di un numero di veicoli presenti che seguono tale tecnologia che è davvero ridotto.

SUV idrogeno novità
SUV auto ad idrogeno – Quattromania.it

Namx è una start-up che ha brevettato un sistema di capsule d’idrogeno che possono essere rimosse, cercando di risolvere il problema. L’obiettivo è quello di superare la carenza della rete di distributori, con il prototipo HUV che porta al debutto tale tecnologia, anche sulla base della partnership con Pininfarina, che ovviamente si è occupata del design. Pensate che questo modello è alimentato con delle fuel cell ad idrogeno e dotato di sei capsule rimovibili, che garantiscono un’autonomia massima di 800 km. Il 90% delle auto elettriche non si sogna nemmeno di arrivare ad una percorrenza di questo tipo tra una carica e l’altra.

Come spiegato da Namx stessa, la Namx sarà commercializzata in due versioni, una a trazione posteriore da 300 cavalli con velocità massima di 200 km/h, un’altra con trazione integrale da ben 550 cavalli e che può arrivare anche a 250 km/h di velocità massima. Va sottolineato come questa top speed sia autolimitata a livello elettronico, probabilmente per non creare troppi problemi sul fronte della sicurezza, anche se i prezzi saranno molto elevati.

Secondo quanto emerso, la vettura arriverà nell’ultimo trimestre del 2025 e costerà tra i 65 ed i 95 mila euro, a seconda della versione che andrete a scegliere. Di certo, queste tecnologie non sono per nulla economiche, ma dobbiamo pensare che l’idrogeno è in una fase ancor più sperimentale rispetto all’elettrico, e ci vorrà molto più tempo prima di vederne un uso così diffuso in giro per il mondo.

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