Pochi automobilisti erano a conoscenza di questa novità riguarda all’assicurazione auto e al risarcimento in caso di incidente.
Sono sempre più elevati i costi per quanto riguarda non solo l’acquisto, ma anche la gestione della propria automobile. Ci sono alcune regole che però devono essere obbligatoriamente rispettate e una di queste è lo stipulare un contratto con un’agenzia di assicurazione. 
Negli ultimi anni in Italia non sono giunti dei risultati eccessivamente esaltanti, infatti sono diversi i casi di coloro che decidono di non stipulare alcuna assicurazione. Si tratta però di una manovra assolutamente illegale, infatti le sanzioni per questi automobilisti sono davvero esorbitanti.
Chi dovesse essere colto alla guida del proprio veicolo privo di copertura assicurativa, verrebbe punito con una multa che partirebbe da un minimo di 866 Euro e toccherebbe un picco di 3464 Euro. Questo fa capire come la Legge sia molto attento a questa pratica, infatti non è un consiglio, ma un obbligo.
Ci sono tanti aspetti che però non sono sempre sono chiari per gli automobilisti che si ritrovano così alle volte in situazioni spiacevoli. In caso di incidente infatti si tende quando possibile a stipulare la classica “costatazione amichevole”, in modo tale da velocizzare quanto più possibile i tempi.
Quando si sigla un contratto con l’assicurazione si deve però fare riferimento sempre alle varie clausole presenti al suo interno e capire se vi è il “risarcimento diretto“. Si tratta di un rimborso che giunge direttamente dall’assicurazione di chi ha subito il danno. Ci sono però diversi aspetti da tenere in considerazione in questi casi.
Risarcimento diretto: ecco come funziona con l’assicurazione
Per prima cosa il risarcimento diretto avviene tramite vari passaggi e il primo di esso è la segnalazione dell’incidente. Non appena infatti ci sono stati dei danni alle vetture è necessario contattare il prima possibile la propria assicurazione che dovrà così dare il via alla pratica. 
Una volta che è sono state fatte tutte le valutazioni del caso sull’impatto e la sua gravità si dovrà tenere in considerazione il danno subito dall’auto. A quel punto, una volta che ci sarà stato un attento controllo, l’assicurazione avrà modo di poter coprire direttamente il costo della riparazione del danno a chi ha stipulato l’accordo direttamente con l’assicurazione.
Non importa infatti di chi sia la colpa, infatti poi si dovrà “trattare” tra varie compagnie. Nel momento in cui infatti il danno fosse subito da chi ha esercitato il “risarcimento diretto“, allora l’assicurazione del diretto interessato si rifarà su quella di chi ha commesso l’incidente.
Il problema è che alle volte non si riesce a trovare un punto d’incontro. A quel punto sarà necessario dare il via ad azioni legali che spesso hanno dei tempi dilatati. Ciò che però è importante sapere è che se una delle due auto non dovesse essere assicurata, allora non si potrà far partire il “risarcimento diretto”.
Non si può applicare questo risarcimento anche nel caso in cui la responsabilità sia di almeno due persone o siano coinvolti pedoni o persone alla guida di mezzi senza motore. In caso di feriti che abbiamo riportato danni almeno del 9% per quanto riguarda la invalidità permanente, allora anche in quel caso non scatterà l’immediato risarcimento.