Molti non lo sanno, ma è possibile personalizzare la targa anche in Italia. Ecco in che modo eseguire l’operazione.
A volte si rimane affascinati da alcuni film stranieri ed entrano a far parte nell’immaginario di massa, come se fossero stati girati dietro l’angolo. Così, però, non è e la differenza culturale e sociale può essere anche vista come lontana anni luce. 
Alcuni modi di fare, però, vengono spesso emulati, proprio perché hanno avuto presa su determinate persone. Fra queste, vi sono anche quelle che vorrebbero imitare l’utilizzo della targa personalizzata, tanto in voga per le strade statunitensi.
Non tutti sanno che ciò è possibile anche in Italia, ma bisogna sapere in che modo poter effettuare questa operazione. La targa, in effetti, è molto importante per il riconoscimento del proprietario del mezzo ed è un argomento molto delicato a livello legislativo. Aver la possibilità di modificarla non vuol dire poter fare come si vuole, ma vi sono delle regole precise da dover seguire. Per far sì che non si venga sanzionati, le persone interessate devono conoscere a fondo la legislazione che regola in merito.
Perchè usare la targa personalizzata
Sono tantissimi i motivi per cui una persona decide di inserire le lettere e i numeri che meglio preferisce sulla targa. Ogni decisione in merito è molto soggettiva e si va dalla scaramanzia, fino all’amore incondizionato per delle specifiche parole. Altri vogliono essere simpatici e unici quando si trovano a viaggiare, attirando l’attenzione di chi li succede dietro nel percorso scelto.
Cosa dice la legislazione a riguardo della targa personalizzata
A rilasciare la carta di circolazione dovrà essere la Motorizzazione, che deve accettare la sequenza di lettere e numeri decisa dal proprietario del mezzo. Sin dagli anni ’80 i film e i telefilm statunitensi in onda nel nostro paese hanno fatto presa sul pubblico del piccolo schermo nostrano. Da lì sono state tante le persone che si chiedevano se si potessero imitare le targhe personalizzate d’oltre oceano. La risposta è arrivata da parte delle istituzioni, che hanno permesso questa attività anche nel nostro paese. 
Sono poche, comunque, le persone che sono ricorse a questo modo di fare sulla loro auto. Anche perché, per effettuare tale modifica, vi è bisogno di un esborso di denaro ulteriore e delle tempistiche abbastanza lunghe. Il dipartimento della Motorizzazione che si occupa di tale personalizzazione è quello dei Trasporti Terrestri. Lì sarà possibile compilare dei moduli, oppure si può chiedere aiuto a un’agenzia del comparto. Il costo si aggira intorno ai 150 euro, ma varia di zona in zona.