Questo è il modo in cui si potrà sbloccare un futuro pulito dei trasporti. Senza badare più ai rincari di benzina e diesel
Il carburante – benzina o diesel che sia – ha raggiunto in questi mesi e anche in questi giorni cifre mai viste. Un vero e proprio salasso per chi è costretto a utilizzare il proprio mezzo per lavoro. Il Governo italiano è intervenuto e interverrà. Ma forse la soluzione a questo tipo di situazione è dietro l’angolo. Ecco l’invenzione che rivoluzionerà il mondo dell’automotive. 
Come detto, il Governo presieduto da Mario Draghi, nel corso degli ultimi mesi, è intervenuto più volte sul taglio delle accise per provare a mitigare i costi del carburante, aumentati ulteriormente dal 24 febbraio, giorno in cui la Russia ha invaso l’Ucraina.
“Il Governo è intervenuto prevedendo uno sconto sui carburanti che continuerà ad essere applicato almeno fino all’8 luglio. L’ultimo provvedimento è stato esteso anche al metano per il quale l’accisa e’ ora pari a zero euro per metro cubo e l’Iva ridotta al 5%. L’intervento porta un risparmio di circa 30 centesimi al litro, per benzina e gasolio 10 centesimi per il GPL e stiamo valutando una ulteriore proroga dello sconto perché la dinamica del prezzo del carburante è ancora, ahimè, crescente”. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti in un intervento delle ultime ore.
Forse non avremmo avuto di questi problemi se si fosse investito ulteriormente nella mobilità green, come invece adesso sembrano voler fare tutti. Investimenti per circa 330 miliardi di dollari nei prossimi tre anni, per arrivare a un giro d’affari di 5.000 miliardi nel 2030. Questi sono i dati che emergono dallo studio presentato da Protolabs e che si inseriscono nella scelta dell’Unione Europea che vieterà la vendita di autoveicoli alimentati a benzina, diesel o gas dal 2035. Ma la svolta potrebbe essere ancor più vicina.
Il nuovo carburante
La novità di cui vi parliamo è ad opera dell’azienda svizzera Synhelion, che ha messo a punto il cosiddetto Solar Fuel, che può essere usato su qualsiasi motore funzionante con qualsivoglia carburante. I combustibili solari, infatti, sono compatibili con aerei, navi, camion e automobili convenzionali. Il giorno in cui faremo rifornimento al nostro veicolo con i combustibili solari sarà il giorno in cui inizieremo a muoverci in modo sostenibile. 
I combustibili sintetici sono combustibili liquidi che hanno sostanzialmente le stesse proprietà dei combustibili fossili ma sono prodotti artificialmente. Possono essere utilizzati nello stesso modo in cui i combustibili fossili sono usati in tutto il mondo. Ad esempio, è possibile produrre carburante sintetico per jet, diesel o benzina per aerei, navi, camion e automobili convenzionali. La principale differenza tra combustibili fossili e sintetici è il modo in cui vengono prodotti. I combustibili fossili si formano nel corso di milioni di anni sottoterra da materia organica che viene trasformata in carbone, gas naturale o petrolio. I combustibili sintetici sono prodotti imitando questi processi naturali utilizzando risorse rinnovabili.
Il calore generato si trasforma in syngas, ovvero una miscela che viene trasformato in combustibili come la benzina o il diesel. Dalla Svizzera, quindi, l’idea di sostituire i combustibili fossili con combustibili sintetici. Questo è il modo in cui si potrà sbloccare un futuro pulito dei trasporti. Senza badare più ai rincari di benzina e diesel.