Il mondo delle automobili è davvero complicato, o comunque richiede una cura dei veicoli di non poco conto. Una classifica potrebbe aiutarvi a scegliere quello giusto per voi.
Rimanere a piedi con la propria automobile non piace a nessuno, soprattutto se ciò comporta danni al proprio mezzo e una scampagnata che spesso non è neanche chissà quanto gradita, sopratuttto adesso che ci troviamo nel pieno dell’estate. Ma quali sono i veicoli più affidabili in assoluto, quantomeno sulla carta? Il sito web Altro Consumo se n’è occupato coinvolgendo – fra aprile e maggio 2021 – 51.847 automobilisti in Francia, Belgio, Spagna, Portogallo e Italia.
Nel nostro paese, sono stati coinvolti ben 17mila guidatori. A queste persone è stato chiesto di rispondere ad un questionario dal quale è stato poi calcolato un indice di affidabilità. Una valutazione fatta in base al numero dei guasti che si sono verificati nel giro di un anno e alla loro gravità, tenendo conto di parametri come il numero di chilometri percorsi e l’età della vettura.
Affidabilità auto, il Giappone domina: la classifica che potrebbe sorprenderti
L’auto deve essere affidabile. Questo è emerso stando a tale analisi. Il che sembra una banalità, ma a pensarci bene non lo è affatto. Nel caso di questa indagine, sono stati messi insieme una serie di dati come l’età dell’auto (fino a dieci anni), numero di chilometri effettuati e quantità/gravità dei guasti subiti.
Facendo ciò, è stato possibile avere un quadro completà dell’affidabilità legata a diverse marche automobilistiche. Ed è stato possibile farlo pure considerando varie categorie a quattro ruote. Ad esempio, fra le city car è dominio giapponese con Toyota, Mitsubishi, Honda, Suzuki, Kia e Hyundai. Nella seconda – family car – Lexus e Toyota primeggiano.
Fra i suv, invece, davanti troviamo Lexus, Subaru, Porsche, Toyota, Mitsubishi e Kia. Inoltre, i modelli preferiti dai consumatori sono marche di rilievo internazionale: Porsche, Tesla e Lexus. Poi Opel, Fiat e Lancia. E la cifra stimata per riparare i veicoli? Innanzitutto, i problemi principali ai quali le persone si sono trovate a dover far fronte sono legate alle parti elettriche dei mezzi, il sistema frenante e la combustione del motore.
Ovviamente, i costruttori di lusso portano i clienti a spendere di più dal meccanico. Con una media superiore o pari a 400 euro, troviamo Land Rover, Mercedes, Audi e Volvo. 300 euro invece per Lexus, Alfa Romeo, Bmw, Jeep, Mazda, Mitsubishi e Volkswagen. Più bassi invece i costi annui di Lancia (200), Suzuki (225) e Fiat (240).