La follia di Elon Musk: assume un “manager” in Tesla grazie ad una pecora | La vicenda è surreale

Proprio così, non avete letto male il titolo: alla base dell’assunzione da parte del CEO di Tesla di un importante membro del suo team operativo, c’è una pecora. La storia è tutta da leggere…

E’ il sogno di tanti estimatori del lavoro del discusso imprenditore sud africano, quello di essere assunti da Elon Musk in persona, fondatore del marchio Tesla nonché tra gli uomini più ricchi sulla faccia della terra al momento assieme a Jeff Bezos e Bill Gates.

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Una foto di Elon Musk (Quora)

Semmai tra i vostri desideri ci fosse quello di lavorare per uno degli uomini più ricchi della Terra, lasciate stare quei post fake sui social che vi elencano frasi mai pronunciate da Elon Musk sul successo e il risparmio di denaro: siate piuttosto voi stessi, siate originali, proprio come ha fatto un ragazzo che ha iniziato a lavorare per l’imprenditore semplicemente strappandogli un sorriso.

Tutto è partito da una pecora: per l’esattezza, da una particolare razza ovina chiamata Exmoor Horn caratterizzata dalle enormi dimensioni delle corna. Si, perchè il giovane in questione è riuscito ad attirare a se l’attenzione di Musk soltanto con un tweet che aveva come protagonista una pecora di questa poco conosciuta razza. Ecco come ha fatto.

Questioni di lana caprina!

Il soggetto in questione, tale Adam Koszary, lavorava come direttore dei social media dell’English Museum of Rural Life quando Musk lo ha notato. Cercando di attirare fans per la pagina Twitter del museo, Adam ha postato una pecora con due enormi corna con la simpatica didascalia: “Look at this absolute unit”, espressione gergale non traducibile letteralmente che gioca sulla dimensione enorme delle corna dell’animale.

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Adam Koszary (NZ Herald)

Il tweet ha colpito nel segno poichè il linguaggio decisamente poco consono a quello di un museo di storia naturale ha attirato tantissimi repost, arrivando perfino ad Elon Musk che ha subito contattato Adam per congratularsi e dichiararsi un estimatore del suo operato: in pochi giorni, l’account Twitter del museo britannico era passato da 9.700 a 130.000 followers solo grazie alla pecora ed alla didascalia.

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Alla fine, Musk ha assunto Koszary per curare l’aspetto di management dei social media di Tesla, ruolo prima operato da Musk stesso, a partire dal 1 luglio 2020. E pensare che tutto è partito da una foto con una pecora dalle corna molto grandi. Non c’è che dire, Adam avrà una storia divertente da raccontare ai nipoti, quando sarà vecchio.

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