Enzo Ferrari: la leggenda vuole che non guidasse le auto del “Cavallino”, ma preferiva un’altra “rossa”

Enzo Ferrari ha dato vita a un mito, ma non poteva muoversi per le città con le sue auto. Per questo usava un’ Alfa Romeo. Rigorosamente di colore rosso.

Enzo Ferrari ha dato vita al suo sogno, rendendolo mito e poi dopo la sua morte leggenda. Ancora oggi, le macchine di Maranello sono le più amate e volute, sia dai più grandi che dai più piccoli. Ad oggi, il brand Ferrari è quello più famoso del mondo.

Per muoversi tra le città, però, il Commendatore non poteva usare le sue auto perché troppo in vista e anche per via dei soli 2 posti disponibili. Per questo, Ferrari preferiva altre auto più “comode”  come la Peugeot 404, ma anche Alfa Romeo.

In particolare, l’ultima auto personale usata dal grande Enzo fu la 164, rigorosamente in tinta Rosso Corsa, così da richiamare ai bolidi Ferrari presenti nel motorsport e a quelli da strada. Andiamo a scoprire i dettagli di questa Alfa.

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Alfa Romeo 164, caratteristiche

L’Alfa Romeo 164 è stata una delle vetture principali del biscione, poiché ha traghettato il marchio da un design del passato e novecentesco, a un idea di esterni più moderna e decisamente da anni 90-2000. Infatti, la sua erede è la 166 che ha linee in comune con le macchine di oggi.

alfa romeo 164
Alfa Romeo 164 (it.wikipedia.org)

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Tornando alla 164, ecco che è stata presentata per la prima volta nel 1987 e prodotta per 10 anni. Disegnata da Pininfarina, aveva un cofano più basso mentre la forma in generale ricorda quella di un cuneo. Difatti, così è stata resa più sportiva e aggressiva.

Rimanendo su questo tema, il motore era un Twin Spark da 148 cavalli, e questo affascinò molto Enzo Ferrari. Infatti, con questa motorizzazione c’era una migliore combustione e ciò andava a ridurre pure le emissioni. Inoltre, per il Commendatore scegliere Alfa Romeo era normale, visto che era pur sempre il marchio “mamma” della Ferrari.

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