Si può “sorpassare” a destra? La risposta è no, ma il codice della strada consente di “superare”

Rispettare il Codice della Strada, non solo non ci espone a possibili sanzioni. Ma può salvarci la vita. Ecco gli articoli di riferimento

Tutor autostrada
Tutor autostrada (Ansa)

Ripetiamolo insieme: si sorpassa a sinistra. Ancora: si sorpassa a sinistra. Un’ultima volta: si sorpassa a sinistra. Speriamo che adesso il concetto sia chiaro. Perché non è pedanteria o voglia di fare i professorini o i professoroni. Ma una nozione, elementare, sancita dal Codice della Strada. Che può salvarci la vita.

Il Codice della Strada

Incidenti stradali Covid
Autostrada (Getty Images)

Gli articoli che più ci interessano, in questo ragionamento, sono il 143 e il 148 del Codice della Strada. Da tenere bene a mente, soprattutto nella stagione estiva. Dove ci si muove di più con l’automobile. E, spesso, si percorrono le autostrade italiane. Che, come sappiamo, sono disseminate di deviazioni, rallentamenti e insidie varie.

Chiunque sorpassa a destra, eccetto i casi in cui ciò sia consentito, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma (da € 83 a € 332). E mette a rischio sé stesso e gli altri. Rispettare il Codice della Strada, quindi, non solo non ci espone a possibili sanzioni da parte della Polizia Stradale. Che, peraltro, in questi mesi, intensifica sempre di più i controlli per scongiurare incidenti. Ma, soprattutto, può essere prezioso, fondamentale, per evitare impatti che possono essere molto gravi. Fino a portare alla morte.

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Gli articoli 143 e 148

tasse automobilistiche
Traffico di auto (Getty Images)

L’articolo 143 del Codice della Strada regolamenta la “Posizione dei veicoli sulla carreggiata”. E al suo comma 1 recita testualmente: “I veicoli devono circolare sulla parte destra della carreggiata e in prossimità del margine destro della medesima, anche quando la strada è libera”. Facile, no? Bisogna rimanere il più possibile sulla destra. Fondamentale anche il comma 5: “Salvo diversa segnalazione, quando una carreggiata è a due o più corsie per senso di marcia, si deve percorrere la corsia più libera a destra; la corsia o le corsie di sinistra sono riservate al sorpasso”.

Le basi, adesso, le conosciamo. Salvo diversa segnalazione, si deve circolare sulla destra. Appare, quindi, logico, che i sorpassi debbano avvenire sulla sinistra. Ma quando la logica non ci supporta, arriva la normativa. In particolare l’articolo 148 del Codice della Strada, che regolamenta, appunto, il sorpasso. In questo caso, il comma importante è il 3: “Il conducente che sorpassa un veicolo o altro utente della strada che lo precede sulla stessa corsia, dopo aver fatto l’apposita segnalazione, deve portarsi sulla sinistra dello stesso, superarlo rapidamente tenendosi da questo ad una adeguata distanza laterale e riportarsi a destra appena possibile, senza creare pericolo o intralcio”.

Questione diversa, invece, è il superamento. Capita, infatti, che un’altra vettura prosegua sulla corsia di sorpasso a velocità ridotta o, comunque, intralciando la marcia degli altri veicoli. Manovra, questa, punita dal Codice della Strada. Il superamento consiste nel mantenere la propria andatura sulla destra, avanzando oltre la vettura che rimane dannosamente e illecitamente sul lato non corretto della carreggiata.

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