Dopo lo show delle qualifiche altro spettacolo incredibile per la gara di F1 a Baku, vince Perez in modo rocambolesco.
Show in qualifica e show in gara, il ritorno della F1 a Baku è degno dei migliori film hollywoodiani. A spuntarla, alla fine, è Sergio Perez, che conquista il suo primo successo con la Red Bull e il secondo in carriera dopo il Bahrain 2 dell’anno scorso con Racing Point.
Secondo un contentissimo Sebastian Vettel con la sua Aston Martin, autore di una super prestazione in gara dopo la partenza dall’undicesima posizione. Altra grande corsa per il quattro volte campione del mondo, che reagisce alle critiche piovutegli addosso dopo un brutto inizio di stagione.
A completare il podio, c’è Pierre Gasly con l’Alpha Tauri. Il francese riesce a tenere a bada Leclerc per il quale i primi tre posti sembrano stregati. Il ferrarista, come prevedibile, infatti, dopo la pole ha fatto il gambero in gara, e proprio la posizione persa sul francese durante il pit stop, gli ha fatto perdere il podio finale.
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A Baku ovviamente la sfida per il mondiale si è riaccesa, ma si è conclusa con un nulla di fatto. Infatti, al giro 48 dei 51 previsti, Max Verstappen in testa e con buon vantaggio sugli altri, va a sbattere per colpa di una foratura della gomma posteriore sinistra.
Dopodiché, c’è bandiera rossa e tutto di nuovo in gioco, con Perez davanti a Hamilton. I commissari decidono di far ripartire la gara per due giri velocissimi, in cui i piloti devono partire da fermi. Allo spegnimento dei semafori, l’inglese ha la meglio sul messicano, ma finisce lungo e incredibilmente viene sfilato da tutto il gruppo.
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Così facendo, Perez ha il via libera per la vittoria, mentre Hamilton e Verstappen escono dalla gara di Baku con zero punti, e lo stesso distacco di 4 punti. Red Bull, invece, allunga nel mondiale costruttori su Mercedes, vista la 13esima posizione finale di un pessimo Bottas.
La gara di Baku di F1, così come le qualifiche, ci ha regalato uno show incredibile. I colpi di scena, prima col botto di Stroll e poi con quello di Verstappen, hanno rimescolato le carte, con alla fine una vittoria rocambolesca ma meritata da parte di Perez.
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