La Mercedes di F1 ha tolto i veli alla W12, la macchina di Hamilton e Bottas per il 2021, che sono pronti a difendere il titolo. 
Svelata un’altra monoposto di F1, dopo Mclaren, Alpha Tauri e Alfa Romeo, ecco la Mercedes W12, pronta a vincere ancora. La monoposto di Hamilton e Bottas, vuol continuare a mettersi dietro tutte le altre, cominciando già dai test a Barcellona del 12-14 marzo.
Il colore scelto è sempre il nero, adottato già l’anno scorso, come segno di lotta al razzismo. Però, l’argento torna a comparire sulla livrea, come segno distintivo di tutta la storia Mercedes, sia su strada, che in F1, oltre al rosso di INEOS, che detiene il 33% della scuderia.
La W12 fatta a Brackley, dunque, cercherà di mettere fine alle voci attorno al prossimo mondiale. Ovvero, quelle relative al contratto di Hamilton che è arrivato in ritardo, e quelle riguardanti un cambio nelle gerarchie, con la Red Bull più vicina, e addirittura equivalente alla Mercedes.
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Wolff, Hamilton e Bottas sono pronti
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Il team principal Toto Wolff, nonché altro proprietario di Mercedes F1 al 33%, si è detto orgoglioso di questa vettura, e della nuova livrea, con il mantenimento del nero e il ritorno dell’argento. Inoltre, si è detto pronto a dare battaglia alle altre macchine per il 2021, così da difendere i titoli piloti e costruttori del 2020.
Secondo Wolff, per la Mercedes W12 di F1, la stabilità dei piloti è una chiave per continuare il successo, che dura ininterrottamente dal 2014. Ovviamente, per Hamilton l’obiettivo è superare Schumacher con l’ottavo titolo iridato, mentre Bottas vuole interrompere la sua striscia di successi.
Della presentazione, faceva parte anche James Allison, il direttore tecnico di Mercedes F1, che sorvolando sulla power unit, ha parlato dell’aerodinamica come principale area di sviluppo in quel di Brackley, molto rivisitata con un nuovo fondo rispetto agli anni scorsi.
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La Mercedes da F1 con la nuova W12, vuole continuare a stupire per il meglio. Le gerarchie non devono essere cambiate, in attesa del cambio regolamentare dell’anno prossimo, e quindi, il team di Stoccarda, si è prodigato per mantenerle. Non ci resta che aspettare i test di Barcellona, e la gara in Bahrain, per vedere le forze in campo.