Stellantis fa ancora discutere in Italia: terrore tra i lavoratori, le soluzioni sono poche

Il gruppo Stellantis è un colosso automobilistico che vive una fase di grave difficoltà, ed in Italia la situazione è sempre più complessa. C’è uno stabilimento che trema e per cui ci sono poche speranze.

Le polemiche non accennano ad arrestarsi attorno al gruppo Stellantis ed alle sue politiche di gestione del personale in Italia, mentre all’estero aumentano gli investimenti. Il rischio è che il 2025 si chiuda con meno di 400.000 auto prodotte, un record assolutamente negativo per il nostro paese. I posti di lavoro continuano a diminuire, tra licenziamenti, contratti di solidarietà e continuo ricorso al regime di cassa integrazione.

Stellantis terrore in Italia
Stellantis logo (ANSA) – Quattromania.it

Stellantis ha investito in altri lidi per questioni economiche e burocratiche, come confermato dall’investimento miliardario nello stabilimento di Kenitra, in Marocco, paese che ha superato l’Italia nel numero di auto prodotte nel 2024. Per Termoli e Pomigliano d’Arco è stato appena comunicato il ricorso ai contratti di solidarietà, e c’è grande preoccupazione attorno all’impianto situato in Molise. Non c’è alcuna certezza in merito al futuro del sito di produzione dopo lo stop alla produzione dei motori Fire, ed anche la Gigafactory di cui si era tanto parlato è stata rinviata almeno alla fine del prossimo anno.

Stellantis, gravi insidie per lo stabilimento di Termoli

Dal primo di settembre al 31 di agosto del 2026, quasi 2.000 lavoratori di Termoli dovranno far leva su un nuovo contratto di solidarietà. Si tratta di un ammortizzatore sociale scelto in accordo tra i rappresentanti di Stellantis e dei sindacati, dopo l’annuncio di 200 esuberi maturato a giungo scorso. Durissima la critica di Francesco Guida, della Uilm Molise: “L’azienda non ha il coraggio di dire quale sarà il futuro dell’impianto e dei suoi lavoratori“. L’obiettivo sarebbe quello di rilanciare il polo produttivo molisano, attraverso nuovi investimenti, e la Uilm ha intanto chiesto ad Antonio Filosa, il nuovo CEO della holding multinazionale olandese.

Stellantis Termoli gravi insidie
Stellantis Termoli in mostra (ANSA) – Quattromania.it

Al momento, tuttavia, di certezze non ce ne sono, neanche per quanto riguarda la sopracitata Gigafactory. Stellantis dovrà trovare il modo di avviare il tanto annunciato Piano Italia, con tante novità previste per il futuro. A Mirafiori sarà prodotta la nuova 500 Hybrid a partire dai prossimi mesi, mentre a Pomigliano d’Arco arriverà la Nuova Pandina con altre due citycar entro la fine del 2030. Vedremo se soluzioni convenienti verranno trovate anche per Termoli a stretto giro.

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