La Casa giapponese approverebbe la rinascita della Corolla anni ’90 in versione GR. Ecco le caratteristiche della stramba ma pepatissima vettura Toyota.
Nel mondo ci sono appassionati che non voglio accontentarsi all’idea di guidare auto moderne che hanno tutti. L’aspetto positivo dell’evoluzione tecnologica è legata all’innovazione dei motori, ma sul piano estetico le auto del passato hanno una personalità unica. 
Uno dei masterpiece della Casa delle tre ellissi è stata per decenni la Corolla. La prima serie venne lanciata addirittura nel 1966. Dal 1997 è considerata una delle auto più vendute di tutti i tempi e la prima giapponese ad aver superato la soglia, in un lasso di tempo relativamente beve, delle 30 milioni di unità prodotte. Una crescita repentina, grazie alle diverse varianti, la Toyota ha superato anche la soglia dei 50 milioni di esemplari di Corolla in tutto il mondo. Dal 2007 al 2019, in molti Stati, principalmente in Europa, le versioni a 3 e 5 porte della Corolla sono state vendute col nome Toyota Auris.
Toyota: la trasformazione inedita
E’ stata battezzata GR Yarolla e ha preso vita nell’officina tedesca JP Performance. L’unione tra una Toyota Corolla degli anni ’90 e la tecnologia GR della Yaris ha portato a una rivoluzione radicale sotto al cofano. L’aggiornamento estetico della Corolla è avvenuto tramite un kit con splitter, ala posteriore e parafanghi allargati. Il telaio, la trasmissione e gli interni sono proprio quelli di una GR Yaris. In Italia c’è chi ha creato la Turborolla con un principio simile. Date una occhiata al video in basso degli esperti di Officina del Pilota Matteo Torrisi.
Il punto di forza è il motore 1.6 turbo tre cilindri in grado di erogare circa 300 CV. La trazione integrale GR-Four, derivata dal Rally, offre un piacere di guida estremo. Non manca un preciso cambio manuale a sei marce. La Yarolla vanta sospensioni KW V4 Clubsport per una minore altezza da terra. Un kit intercooler e uno scarico Milltek garantiscono un sound da pelle d’oca. I tecnici dell’officina di JP Performance hanno creato un esemplare unico che sprigiona anche un elevato tasso di nostalgia. Una Toyota così rara potrebbe attrarre collezionisti che sognano tecnologie moderne e affidabili, senza rinunciare al fascino anni ’90 della Corolla. Il mix è scoppiettante e non passerà inosservato.