Se, erroneamente, pensate di poter correre al limite su un’auto elettrica come se fosse un bolide termico, pensate di nuovo perché le conseguenze potrebbero essere devastanti.
Le auto elettriche hanno potenze straordinarie e accelerazioni brucianti, ma non trasmettono il medesimo piacere di guida di una vettura sportiva con un tradizionale motore a combustione interno. Il motivo è strettamente connesso al peso esagerato di qualsiasi EV con batterie agli ioni di litio. Se sul dritto possono risultare dei caccia terra-terra, il discorso cambia nei tratti misti.
Chapman concretizzò la sua idea del “less is more” partorendo vetture briose con un peso piuma. Il segreto di una guida sportiva consiste nell’agilità in curva che può trasmettere un telaio alleggerito. Negli anni si è raggiunto un livello di perfezione, grazie all’adozione di materiali come la fibra di carbonio che hanno reso sempre meno pesanti le supercar. Tutto questo sino alla transizione elettrica che ha reso persino una Porsche un mostro da 2.295 kg. La Taycan non ha un peso da vettura sportiva, ma da fuoristrada in grado di ospitare 7 persone e un cane nel portabagagli.
L’impostazione non cambia nemmeno con le city car più piccole. La Citroen Ami è lunga appena 240 cm, 30 cm in meno della Smart Fortwo, equipaggia un motore elettrica di 8 CV. Nonostante una scocca da microcar (la si può guidare già a 14 anni con il patentino) il peso è quasi di mezza tonnellata. La Citroen Ami non ha avuto subito un grosso impatto sul mercato, anche a causa dei continui rinvii per la pandemia da Covid-19. Dopo essersi fatta a lungo attendere, il 27 febbraio 2020 alla Paris La Défense Arena fu presentata per poi essere immessa sul mercato a giugno del 2020.
Che botto nella city car elettrica
Il video in basso condiviso sul canale YouTube Big Damone mette in chiaro la guida sconsiderata del giovane automobilista nel tornante più famoso del mondo. Monte Carlo è teatro di questo folle incidente di un 22enne che credeva di poter rimanere incollato alla strada come un pilota di Formula 1 a bordo della piccola utilitaria alla spina francese.
Il giovane ha confidato troppo nelle capacità della vettura, finendo per schiantarsi addosso a dei paletti di protezione del marciapiede. Il modello elettrico ha una velocità massima pari a 45 km/h e sembra che il ragazzo abbia voluto testarli tutti. Errore madornale, però, perché la vettura si è imbarcata. Per fortuna non ci sono stati feriti.