Puoi trovarli per strada ma non devi prenderli. Rischi davvero grosso!

Sono fondamentali per i guidatori e non vanno assolutamente presi: si rischiano guai seri se si decide di farlo!

Non andrebbero mai portati via dalle strade in quanto svolgono un ruolo importantissimo per i guidatori, tuttavia, c’è chi si ostina a impossessarsene e farne articoli della propria collezione. Questo è illegale e viene punito severamente: ecco cosa succede a chi si appropria di questi oggetti e le condizioni che invece rendono il possesso lecito.

Attenzione: se li prendi rischi grosso
La polizia potrebbe punirti (Ansa) – Quattromania.it

Nel film “Il 7 e l’8”, di Avellino, Ficarra e Picone, Tommaso ha una particolare passione: non colleziona infatti semplici oggetti ma cartelli stradali. Ci sono varie persone che condividono con il personaggio interpretato da Salvatore Ficarra questa passione. Tuttavia, l’appropriazione di oggetti di proprietà altrui è un reato punito severamente: ecco tutto ciò che c’è da sapere in merito.

Cartelli stradali, è possibile fare una collezione in maniera legale?

Chi si impossessa di un oggetto di proprietà altrui commette furto. Questo vale anche se si tratta di un bene di proprietà del Comune, dell’Anas e così via. Ciononostante, diversi sono affascinati dai coni arancioni, utilizzati per delimitare la zona dei lavori, e dai cartelli autostradali. In un solo caso non sono previste pene: quando il bene non ha nessun valore economico cade infatti l’accusa di furto. Ad esempio, se l’Ente preposto decide di intervenire per sostituire i cartelli, quelli vecchi ormai rovinati potranno essere presi e portati via per accrescere la propria collezione senza alcun problema.

Cartelli autostradali e Coni: attenzione a prenderli!
Cartelli stradali: ecco cosa prevede la legge in merito (Ansa) -quattromania.it

Se le condizioni dell’oggetto non permettono il suo utilizzo ed è stato dunque sostituito da uno nuovo, il collezionista può dunque prendere il cartello ma deve dimostrare che sia stato abbandonato. Nel caso dei cartelli, bisognerà provare che l’amministrazione ha già provveduto alla sostituzione. Anche se malconcio, pieno di scritte e arrugginito per i giudici della Suprema Corte può essere comunque considerato un oggetto di interesse storico e artistico, tanto da essere ammirato da diversi attraverso mostre, esposizioni e collezioni private.

Certamente non la collezione più semplice da fare viste tutte le regole da seguire. Ciononostante, si è dimostrata più volte in grado di conquistare il cuore di diverse persone. Dunque, è fondamentale comprendere il modo migliore di agire se si vuole compiere questo passo.  Impossessarsi di un oggetto così importante potrebbe far aumentare il rischio di incidenti, è importante dunque limitare la propria raccolta ad oggetti rovinati, magari dallo scorrere del tempo o da altri eventi.

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