La Red Bull sta pensando al futuro dei suoi piloti, con Sergio Perez che pare davvero vicino all’addio. Ecco cosa può accadere a breve.
La Red Bull ha concluso in maniera trionfale la sua rincorsa ai titoli della stagione di F1 targata 2023, con quello dedicato ai costruttori che è già arrivato in Giappone. Pensate che questo titolo è maturato con oltre due mesi di anticipo sulla fine del mondiale, a conferma di una superiorità imbarazzante della RB19, troppo più forte della concorrenza.
Questo discorso è però valido per il solo Max Verstappen, che al momento sarebbe largamente in testa alla classifica a squadre anche correndo da solo. A far fischiare le orecchie al team di Milton Keynes sono le prestazioni di Sergio Perez, che anche in Qatar è arrivato solamente decimo, dopo essersi ritirato nella Sprint Race che ha dato il terzo titolo al compagno di squadra.
Checo è stato nuovamente eliminato in Q2 nelle qualifiche del venerdì, ed è ormai un pilota distrutto sul fronte psicologico. L’ultimo podio lo ha conquistato con il secondo posto di Monza, mentre la vittoria manca da aprile, quando si impose a Baku. La Red Bull RB19 è una delle auto più forti di sempre, ma Perez non riesce ad essere competitivo, ed è ormai crollato di schianto. Il suo sedile non è affatto solido in chiave futura.
Red Bull, adesso Sergio Perez è davvero sulla graticola
La Red Bull ha al momento confermato la coppia di piloti in chiave 2024, ma il posto di Sergio Perez è meno garantito di quanto possa sembrare. Dopo la fine del Gran Premio del Qatar, Christian Horner è stato molto duro, affermando che la sua squadra non ha una coppia di piloti all’altezza di quelle della McLaren, della Ferrari o della Mercedes.
In un’ottica di campionato scontato come quello del 2023 ciò non è un problema per la classifica costruttori, ma in una bagarre più serrata, l’assenza di Sergio Perez potrebbe avere un peso non indifferente. Per questo motivo, si deve iniziare a pensare ad una valida alternativa al messicano, che dopo un’ottima partenza in questa stagione è del tutto crollato, demolito dal confronto con Max Verstappen.
Come al solito, il superconsulente della Red Bull, Helmut Marko, non le ha mandate a dire, parlando dopo la gara con toni molto duri: “Possono succedere tante cose, abbiamo ben tre piloti in AlphaTauri, Liam Lawson, Yuki Tsunoda e Daniel Ricciardo. Prima o poi Liam sarà sicuramente in F1, vedremo quando ciò accadrà e come si comporterà in pista“.
Le parole di Marko non sono affatto rassicuranti per Perez, ricordando che Daniel Ricciardo e Yuki Tsunoda sono già stati confermati in AlphaTauri per il prossimo anno. Liam Lawson non avrà invece un posto da titolare, ma le cose potrebbero cambiare in fretta nel caso in cui Perez non si dia una svegliata. Il 2024 potrebbe essere l’anno del clamoroso passaggio del neozelandese al team di Milton Keynes, con Perez che ha bisogno di fare risultato se vuole tenersi il posto.