Le auto cinesi vanno come il vento, ed ora sono arrivati due nuovi modelli che fanno tremare l’Europa. Tutto su di loro.
Siamo in una fase di grandi polemiche per ciò che riguarda il settore automotive, con le auto cinesi che sono finite nell’occhio del ciclone. La Francia ha fatto pressioni sull’Unione Europea affinché venisse avviata un’indagine anti-dumping, con la presidente della UE Ursula von der Leyen che ha annuncio l’inizio di questa procedura, tramite un discorso molto duro che è andato in scena nelle ultime ore. 
In sostanza, alle auto cinesi viene contestato il fatto di essere esportate a prezzi troppo bassi grazie ai sussidi statali, cosa che porta i consumatori a rifiutare l’acquisto dei veicoli europei e ad investire in quelli provenienti dal paese del Dragone. Si sta per questo parlando della possibilità di imporre dazi doganali sulle vetture importate dalla Cina, che per il momento non hanno alcuna intenzione di fermarsi. Ecco le ultime due novità da un noto marchio.
Auto cinesi, ecco le grandi novità firmate dalla BYD
La BYD Company Limited è una società manufatturiera cinese, che si sta facendo strada nel mondo delle auto elettriche. Questo marchio ha da poco lanciato la nuova Seagull, che ha fatto segnare un record, con oltre 10.000 ordini nel giorno del suo lancio. Il suo segreto, come quello di tutte le auto cinesi, è un prezzo da sballo, impossibile da pareggiare per le case del resto del mondo.
La Seagull viene a costare solamente 10.000 euro, ed in Cina sta dominando la scena tra le piccole citycar. C’è il rischio che possa addirittura superare la Tesla Model Y in termini di vendite, ovvero la regina assoluta delle vetture ad emissioni zero in quanto ad ordini ed immatricolazioni. Le dimensioni sono da super-compatta, con appena 3,78 metri di lunghezza, con potenze massime comprese tra 75 e 102 cavalli.
Nonostante sia così piccola, l’autonomia è comunque ottima e va da 305 a 405 km. Essa può variare, così come la potenza, in base alla batteria che viene scelta. Entrambe sono al sodio, e sono da 30 o 38 kWh. Per il momento, non sono stati forniti i tempi di ricarica di questa tipologia di batteria, ma dopo avervi descritto la Seagull, è tempo di passare ad una delle auto cinesi più potenti sul mercato, che è davvero interessante.
Si tratta della BYD Dolphin, spinta da un motore che sprigiona la bellezza di 204 cavalli, posizionato anteriormente. La batteria che lo alimenta è al litio-ferro-fosfato, che è da 60 kWh. Essa è stata prodotta dalla BYD stessa, utilizzando la tecnologia brevettata Blade. Questo ci conferma quanto tali tecnologie siano affinate anche dentro le case automobilistiche stesse, che producono in proprio la gran parte delle componenti.
Nel ciclo WLTP l’autonomia massima può raggiungere i 427 km, con il sistema di ricarica rapida che permette di raggiungere l’80% della capacità di carica in soli 30 minuti di tempo. Il prezzo di questo modello è leggermente più elevato e sale a 16.000 euro, ma può toccare anche un massimo di 18.000 euro se si vuole la versione più accessoriata.