Fino a quanti anni si può guidare un’auto in Italia? La risposta ti metterà paura

Oggi vi parleremo di un argomento interessante, ovvero quello dell’età sino a cui si può guidare un’auto. Ecco se ci sono dei limiti e quali sono.

L’auto è il mezzo di trasporto più utilizzato, ed uno dei più grandi obiettivi di chi è più giovane è proprio quello di raggiungere in fretta la maggiore età per conseguire la patente di guida. Essa è infatti simbolo di indipendenza, di poter raggiungere tutti i luoghi desiderati senza dover contare su genitori, parenti ed amici, anche se non è affatto facile ottenerla.

fino a quanti anni si può guidare
Fino a quanti anni si èuò guidare (Quattromania.it)

Prima di tutto occorre sottolineare quanto sia costosa la pratica. A volte si può arrivare anche ad una spesa totale di 1.000 euro tra lezioni di teoria, di pratica ed esami, senza contare l’alto coefficiente di difficoltà delle stesse prove, soprattutto quella scritta che è lo spauracchio di molti.

La teoria è cambiata negli ultimi anni, ed occorre superare un test di 30 domande in 20 minuti, con massimo 3 errori concessi. In seguito si passa alla pratica, ed è necessario anche superare delle visite mediche per essere considerati idonei. Detto questo, ora vi parleremo dei limiti di età che ci sono per guidare l’auto, e siamo sicuri che per voi sarà una grande sorpresa scoprire la verità.

Auto, ecco sino a quando puoi metterti al volante

Abbiamo già detto che occorre superare un test specifico dal punto di vista medico per essere idonei alla guida dell’auto ed al conseguimento della patente, ma ora andremo più nello specifico. Vi siete mai chiesti se sia presente o meno un limite di età per mettervi al volante? In tal senso, la risposta è chiara, e forse vi potrebbe sorprendere.

Patente e vari limiti
Patente tutto ciò che c’è da sapere – Quattromania.it

Secondo il Codice della Strada, si può guidare per tutta la vita, in quanto non ci sono limiti di età. La patente viene rinnovata ogni 10 anni dal momento in cui la si prende sino al compimento dei cinquant’anni, mentre la soglia poi si abbassa a 5 anni tra i 50 ed i 70 anni. Tra i 70 e gli 80 si scende a 3 anni, mentre dagli 80 in su occorre procedere al rinnovo ogni biennio, sempre dopo aver svolto le visite mediche che vi dichiareranno idonei o meno.

Ovviamente, la decisione di mettervi al volante dopo una certa età sta sempre al titolare della patente di guida, visto che a volte l’idoneità viene concessa, ma si può sempre essere vittime di un peggioramento delle condizioni di salute nel periodo in cui si ha ancora la patente valida. Spesso si sente parlare di incidenti causati da malori di persone anziane, che ovviamente sono più fragili delle altre.

In tutto ciò c’è anche da considerare l’aspetto che riguarda i riflessi, che in un anziano sono sempre minori rispetto ai più giovani. Tuttavia, se vi sentite in salute e siete nella condizione di superare le visite mediche, non fatevi problemi a proseguire nella vostra esperienza di guida, ma sempre con cognizione di causa ed in tutta sicurezza per evitare rischi.

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