Avete mai sentito parlare di questa particolare caratteristica delle auto? Alcuni nomi sembrano scioglilingua

Alcune case automobilistiche hanno uno spiccato senso dell’umorismo. Ecco una serie di vetture accomunate tutte dalla stessa caratteristica: un simpatico inside joke nascosto nel nome della vernice della macchina!

Costruire e vendere automobili può diventare un lavoro noioso, a tratti, per questo forse le persone che lavorano per questi marchi, annoiandosi, hanno deciso di divertirsi un po’ alle spalle dei clienti. Naturalmente, quando una persona ordina un’auto nuova può scegliere tra una vasta gamma di colori distinti con nomi eloquenti, per evitare errori nell’ordine: nessuno vuole ordinare un’auto bianca per trovarsene a casa una grigia, o no?

Oh la la oyota Clemont 09_07_2022 Quattromania
Non crederete mai al nome di questa tinta (Toyota Clemont)

Oggi vedremo le livree di colore con i nomi più assurdi mai presentate da marchi anche molto famosi: pensate solo alla faccia che devono aver fatto i clienti cercando online o meglio ancora chiedendo in autosalone in quali tinte erano disponibili le automobili che stiamo per vedere oggi. Partiamo dalla più divertente di tutte…

La Toyota Avalon, una berlina venduta soprattutto negli Stati Uniti, ha una speciale livrea di colore di un rosso scuro chiamata “Ohh La La Rouge Mica“. No, non è uno scioglilingua, si chiama proprio così e non solo: è una verniciatura offerta in edizione limitata solo su alcuni esemplari! Di che colore vuoi la macchina? Oh La La.

Non si salvano nemmeno i più “seri”

Perfino una casa con una reputazione illustre come Aston Martin non ha resistito alla tentazione di creare una livrea di vernice con un nome improponibile. Parliamo del cosiddetto Hardly Green – a malapena verde se traduciamo la frase alla lettera – che in effetti sembra più un grigio. Ma sarò una buona idea mandare in confusione un cliente che sta comprando un’auto da centinaia di migliaia di Euro di valore?

Aston Motor Authority 09_07_2022 Quattromania
A malapena possiamo permettercela! (Motor Authority)

Dodge forse batte tutti dato che per la tinta blu disponibile sulla nuova Dodge Charger ha preso in esame le ferite riportate da qualcuno dopo una rissa. Altrimenti, non si spiega perché gli addetti al settore Marketing della casa avrebbero dovuto chiamare una tinta Blue Contusion Pearlcoat, letteralmente “blu contusione”. La tua auto ha un occhio nero? O un fanale?

Chiudiamo con Mini, marchio proprietà del Gruppo BMW che ha forse creato involontariamente un simpatico lapsus con il suo grigio, chiamato Moonwalk Grey. Sicuramente la casa intendeva paragonare il colore a quello della superficie lunare, peccato che da che mondo è mondo il moonwalk è la famosa mossa di danza resa popolare dalla popstar per eccellenza, Michael Jackson. Con questa macchina insomma potete andare solo in retromarcia! A voi è mai capitato di trovare un colore per un’auto con un nome improbabile?

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