Ha un prezzo decisamente abbordabile la nuova super mini cinese che potrebbe presto arrivare in Europa che dispone pure di tante interessanti tecnologie di ultima generazione. Scopriamo se vale davvero la spesa.
Quando troviamo un prodotto ad un prezzo basso, talmente basso da battere sul nascere qualsiasi tipo di concorrenza, iniziamo subito a sospettare che qualcosa non vada: c’è un motivo se le auto costano sempre di più anno dopo anno ed il motivo principale è che i sistemi di sicurezza migliorano, costringendo le case automobilistiche a spendere più soldi per esemplare costruito per montare tutti i nuovi ritrovati della tecnologia.
Non a caso, molte automobili che arrivano dall’Asia a prezzi stracciati e in particolare dalla Cina non possono essere vendute in Europa proprio perché non rispettano gli standard minimi di sicurezza occidentali. Ma attenzione a fare di tutta l’erba un fascio: abbiamo anche ottimi esempi di case come la Geely o la Ora che sono state in grado di importare i propri prodotti anche qui da noi senza troppi problemi.
Una casa cinese con una grande tradizione è il consorzio BAIC, colosso del mondo automobilistico cinese attivo dal lontano 1953 e capace di destreggiarsi in ogni singola categoria di auto, dalla piccola utilitaria elettrica fino ad arrivare ai fuoristrada BJ2020 dell’esercito cinese. A produrre la maggior parte delle auto è la casa sussidiaria del marchio, la Baw che ha appena presentato un interessante progetto per il futuro immediato.
Nata per festeggiare
Originariamente prevista come nuovo arrivo sul mercato automobilistico per il gruppo BAIC, la BAW Yuanbao – nome che omaggia le monete storiche usate nel periodo imperiale cinese – è alla fine in dirittura di arrivo sul market cinese proprio quest’anno. La sua messa in vendita è stata forse affrettata per coincidere con il 71esimo compleanno della casa. Auguri!
La piccola e nuovissima Yuanbao è sicuramente uno dei prodotti più interessanti arrivati sul mercato cinese quest’anno: con un prezzo di appena 4.900 Euro – tenendo conto della conversione con lo Yen cinese – questa squadrata vettura dall’aspetto molto simpatico costituisce a tutti gli effetti un’alternativa molto economica alla Smart elettrica che costa poco più di 20.000 Euro in Italia tenendo però contro degli incentivi. La Yuanbao dovrebbe perfino battere la sua principale rivale in autonomia: 170 chilometri contro 135, almeno sulla carta.
L’auto dispone di tutti i ritrovati della tecnologia della Baw, incluso un monitor interno su cui il guidatore può organizzare e monitorare ogni funzione dell’auto. Tutto questo in soli tre metri di lunghezza complessiva. La domanda che ci facciamo è: arriverà anche da noi? Chi lo sa, al momento la Baw non vende auto in Italia ma potrebbe presto tentare l’assalto al vecchio continente molto presto. E riguardo la domanda iniziale, sull’affidabilità del veicolo, ne sapremo di più a breve quando i primi clienti cinesi inizieranno a presentarsi in autosalone.