Che succede se hai un incidente con un’auto senza assicurazione? Niente paura, una soluzione è possibile

Sottoscrivere l’assicurazione auto è obbligatorio per legge e consente di sentirsi tutelati in caso di incidente, sia quando la responsabilità è propria sia quando non lo è. Ottenere un risarcimento nel caso in cui l’altro veicolo non dovesse avere una polizza potrebbe però essere difficile: ecco come si può agire in questi casi.

Fare un incidente è decisamente poco piacevole, ma il problema può essere ridotto se si dovesse riuscire a fare la constatazione amichevole con la persona che era alla guida dell’altra vettura. Questo è certamente il metodo migliore per ridurre i disagi e fare in modo che le due compagnie assicurative entrino in contatto e trovino un accordo. Ben diversa può essere ovviamente la situazione se une delle due parti in causa non dovesse avere sottoscritto una polizza, visto che si tratta di una situazione non conforme a quanto previsto dalla legge.

incidente
Foto | PIxabay

Purtroppo, però, si tratta di un problema più frequente di quanto si possa pensare. Sulla base delle ultime indagini, infatti, sono ben quattro milioni le auto in circolazione in queste condizioni, pari a circa l’8,7%. Gran parte della colpa è anche della crisi economica e dei prezzi sempre più elevati proposti da parte delle varie società del settore.

Risarcimento dopo incidente con auto senza assicurazione. come risolvere il problema

Come è facile immaginare, l’obbligo di stipulare l’assicurazione porta con sè una conseguenza non da poco nel caso in cui dovesse esserci un sinistro per colpa propria e si circola senza RC auto. Non si ha infatti diritto ad alcun risarcimento. Non sono previste eccezioni nemmeno se si dovesse decidere di regolarizzare la propria posizione successivamente.

La situazione è differente nel caso in cui la responsabilità dell’impatto è di chi l’assicurazione ce l’ha. In questi casi finisce per intervenire il Fondo di garanzia per le vittime della strada. Si tratta di un organismo operativo dal 12 giugno 1971 amministrato dalla Consap (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici S.p.A.). Questo è nato per garanire un’indennità a chi ha un incidente con una vettura non assicurata o nel caso in cui la persona al volante dell’altro mezzo decide di scappare (è il caso, ad esempio, dei pirati della strada).

Foto | Pixabay

Il Fondo viene alimentato da tutti quelli che stipulano un contratto, indipendentemente dal tipo scelto.

Sono diverse le situazioni in cui si può sperare di ottenere un risarcimento grazie al fondo:

  • veicolo che circola contro la volontà del proprietario; si ottiene un indirizzo solo per i danni alla persona e e alle cose subiti dai terzi trasportati o dalle persone trasportate contro la loro volontà oppure dalle persone inconsapevoli che il veicolo stia circolando illegalmente.
  • un veicolo non assicurato; vengono risarciti sia i danni alle cose, con una franchigia di 500 euro, che i danni alla persona;
  • veicolo non identificato: vengono risarciti solo i danni alla persona. Solo se il danno dovesse essere grave, saranno indennizzati anche i danni alle cose con una franchigia di 500 euro;
  • veicolo assicurato con imprese che si trovano in liquidazione coatta amministrativa: vengono risarciti sia i danni alle cose sia quelli alle persone.

Una situaizone come questa viene inoltre considerata una violazione del Codice della Strada. È prevista una multa da 866 a 3.464 euro, che può portare anche al sequestro del mezzo.

Impostazioni privacy