Un fenomeno planetario, La casa di carta. 5 stagioni, per 48 episodi. E lui, Rio, è uno dei personaggi più amati. Ma la sua passione è un’altra…
Si chiama Miguel Herràn. Ma per tutti è (e forse sarà sempre) Rio della Casa di carta, la serie televisiva che ha rappresentato uno dei successi più grandi degli ultimi anni. Ma sapete che, se non avesse fatto l’attore, avrebbe fatto tutt’altra cosa? E c’entrano i motori… 
26enne attore spagnolo, noto per aver vinto il premio Goya nel 2016 come miglior attore rivelazione per la sua interpretazione nel film “A cambio de nada”. Ma, soprattutto, è noto anche per essere uno dei protagonisti delle serie televisive “La casa di carta” ed “Élite”, entrambe distribuite su Netflix. Per lui il grande successo arriva nel 2017, quando partecipa al cast de “La casa di carta”, in cui interpreta il ruolo di Rio, un esperto informatico, uno dei coprotagonisti della serie tv. Nel 2018 Netflix lo annuncia come membro del cast di “Élite”, la sua seconda serie originale in Spagna.
Un fenomeno planetario, La casa di carta. 5 stagioni, per 48 episodi che vanno da una durata minima di 41 minuti a una massima di 76 minuti. Personaggi iconici come “il Professore”. Ma anche Tokyo e Berlino. E poi lui, Rio. Una serie che è un cult, grazie ad alcune trovate come la maschera di Dalì oppure il tormentone di “Bella ciao”.
Rio, passione motori
Miguel Herràn/Rio, quindi, si sta godendo il successo. E, vista la giovane età, non fatichiamo a immaginare che potrà diventare un attore di livello ancor più elevato. Ma sapete che, se non avesse intrapreso la carriera recitativa, il 26enne spagnolo avrebbe fatto tutt’altro nella vita?
A rivelarlo, con un’intervista, è il giornalista Sandro Donato Grosso, nome, voce e volto molto noti per gli appassionati di motori e, in particolare di MotoGp e Formula 1. Sandro Donato Grosso improvvisa una intervista con Miguel Herran, proprio davanti al box di Pecco Bagnaia. E le rivelazioni dell’attore spagnolo sono interessanti.
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Innanzitutto, ci dice che la sua città italiana preferita è Firenze, ma, soprattutto, racconta del suo amore per il mondo dei motori, come spiega lo stesso Sandro Donato Grosso a commento del video pubblicato su Instagram e sui social di Sky: “RIO della CASA di CARTA 😊 Lui ha una passione per i motori immensa… Da piccolo voleva aprire un’officina. Ospite vip per la Ducati che al Montmeló lo ha messo in sella. Bravo e simpatico Miguel Herran”.