In caso di incidente rischi una multa fino a 2.500 euro se non ti comporti correttamente | Rischi pure la galera

Se ci troviamo in un luogo in cui è capitato un incidente, cosa dobbiamo fare? Forse te lo sei sempre chiesto, ecco come comportarsi in determinate situazioni.

Nessuno vorrebbe mai trovarsi in una situazione del genere, ma purtroppo può capitare che avvenga un incidente mentre ci si trova alla guida o comunque nei paraggi. Vi siete mai chiesti, in queste condizioni, come bisognerebbe comportarsi? Di sicuro, non è detto che non si possa muovere un dito nei confronti del ferito, soprattutto se sappiamo perfettamente cosa fare.

Incidente (Web source) 9 giugno 2022 quattromania.it
Incidente (Web source)

Ecco perché è così importante conoscere le principali tecniche di soccorso. In certi casi, possono pure salvare delle vite. Oggi, quindi, le conosceremo nella maniera migliore possibile. Chissà, magari in futuro ti saranno molto utili (sperando che, se dovessero servire, accada il più tardi possibile).

Principali tecniche di soccorso, la posizione laterale di sicurezza

Per prima cosa, se vediamo una persona ferita – dopo averla valutata a dovere – a seguito di un incidente stradale e ci accorgiamo che respira pur essendo incosciente, dobbiamo eseguire la posizione laterale di sicurezza. Questa, purtroppo può essere rischiosa in caso di traumi subiti dalla vittima, soprattutto se viene eseguita in solitudine.

E’ però indispensabile se la persona incidentata si trova in stato di incoscienza. Già, perché la muscolatura si rilassa e la lingua tende a cadere all’indietro andando a ostruire le vie respiratorie. Ciò comporta il rischio di un arresto respiratorio e successivamente pure cardiaco. Questa posizione può essere eseguita su entrambi i lati e dopo venti minuti circa va praticata nuovamente sul lato opposto.

Quindi, va sdraiata supina (sulla schiena) e con la tecnica GAS (guardo, ascolto e sento) valutiamo la sua respirazione. Se la persona respira, possiamo praticare la posizione di cui abbiamo parlato in precedenza. Se la persona ferita indossa gli occhiali li togliamo, ci mettiamo a lato del torace, allineiamo gli arti e portiamo il braccio dal nostro lato verso l’alto fino a ottenere tra braccio e avambraccio un angolo minore o uguale a 90°. L’altro braccio viene posizionato con la mano sulla guancia del paziente del nostro stesso lato.

Pieghiamo poi l’altra gamba e appoggiando una mano sul ginocchio e una sulla spalla ruotiamo la persona ferita verso di noi. Sempre molto delicatamente, iperestendiamo il capo e sistemiamo la mano sotto il mento. Tutti i movimenti devono essere lenti per evitare di procurare altre lesioni.

Se non siamo da soli, ci posizioniamo alla testa e facciamo eseguire la manovra a qualcun altro. Così la persona può respirare, e trovarsi in una condizione stabile. Senza dimenticare che in queste situazioni tutto può cambiare in pochi minuti, il che significa che la situazione va valutata ad intervalli regolari.

Incidenti, le nostre responsabilità: cosa bisogna sapere

Innanzitutto, non pensiate che chi non ha competenze non debba fare nulla in caso di incidente stradale. Non è affatto così. Vanno evitati errori, ma bisogna comunque agire. Il soccorso è dovuto obbligatoriamente dal codice della strada e penale. Certo, dobbiamo sempre agire all’interno delle cose che sappiamo fare per non aggravare la situazione. Basta infatti prestare un po’ di attenzione fino all’arrivo di ambulanza o personale sanitario, ma fare finta di nulla non è ammissibile.

L’omissione di soccorso è punita con una multa di 2.500 euro, e si può finire addirittura in prigione per un anno intero. Tornando all’azione, ciò che conta è non agitarsi e cercare di capire la situazione attorno a noi. Se non potete minimamente aiutare persone ferite e coinvolte, chiamate i soccorsi e basta. Prima di scendere dall’auto, indossate il giubbetto catarifrangente. Posizionate poi il triangolo ad almeno cento metri di distanza dal luogo dell’incidente – ma se è troppo pericoloso, evitate.

Incidente (Web source) 9 giugno 2022 quattromania.it
Incidente, cosa bisogna sapere per evitare guai e non solo (Web source)

Se ci sono feriti sulla strada e non possono essere spostati in sicurezza, spostate la vostra automobile per proteggerli dai veicoli che sopraggiungono. Infine, cercate di valutare come stanno le vittime; non si devono spostare o muovere, ma potete toccare leggermente le spalle e chiamarle sottovoce, anche valutarne il respiro.

Ma non si devono muovere, in alcun caso, nemmeno se ritengono di stare bene. Valutato ciò, chiamate il 118 o 112. Dovrete spiegare ogni cosa, in maniera molto chiara: indicare luogo incidente, spiegare cos’è successo, descrivere le persone coinvolte e il loro stato di salute.

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