La Ferrari col motore “americano”: un sacrilegio per i puristi che esiste davvero – Foto

Non arrabbiatevi per quello che leggerete sul conto di questa Ferrari 250 GTE. E ricordatevi che “ambasciator non porta pena…”

Lo sappiamo quanto vi dia fastidio. Per gli appassionati di Ferrari, che, in genere, sono dei puristi, leggere certe cose fa imbestialire. Ma vi assicuriamo che non lo facciamo apposta. Non è sadismo il nostro, ma solo voglia di informarvi e tenervi aggiornati su tutto ciò che riguarda l’automotive. Per cui, non arrabbiatevi per quello che leggerete sul conto di questa Ferrari 250 GTE. E ricordatevi che “ambasciator non porta pena…”.

Ferrari 250
Ferrari 250 (bringatrailer)

La 250 è una famiglia di autovetture costruite dalla Ferrari dal 1952 al 1964. Fu il modello di maggior successo tra le prime introdotte dalla Casa automobilistica del cavallino rampante, e fu sviluppata in diverse serie. Fu sostituita dalla 275 GTB e dalla 330. Ne abbiamo trovata una in vendita sul noto portale Bring a trailer.

La 250 GTE è stato il primo modello Ferrari con sedili posteriori standard, che è stato sistemato alterando il telaio 508 utilizzato nelle precedenti 250 varianti pur mantenendo un passo di 2.600 mm. La carrozzeria anteriore di questo esemplare è stata modificata per assomigliare a quella di una 250 California Spyder.

Il corpo è rifinito in rosso con una striscia centrale blu navy scuro accentuata da bordi gialli insieme a pannelli rocker neri.

Sacrilegio! Il motore “americano”

Le ruote Borrani indossano pneumatici Michelin HydroEdge 215/70R15. Un volante Nardi con bordo in legno è montato su una colonna inclinabile. La batteria è alloggiata nel bagagliaio insieme a un interruttore di spegnimento.

Parliamo quindi di un’auto molto interessante che, non a caso, è comparsa anche in alcuni film. Su tutti, il più famoso, “Il braccio sbagliato della legge”, del 1963, con il grande Peter Sellers.  Fin qui, niente da notare. Se non che la vettura, come molte di quelle che troviamo in vendita e che vi presentiamo, ha subito dei ritocchini, degli aggiustamenti e delle migliorie nel corso degli anni. Ma abbiamo lasciato alla fine ciò che potrebbe farvi arrabbiare.

Cinquanta esemplari furono dotati di un motore da 4 litri di cilindrata e furono rinominati 330 America. Montavano un propulsore di 3967 cm³, con l’alesaggio e la corsa che erano rispettivamente di 77 mm e 71 mm. Un propulsore capace di erogare una potenza di 300 CV. La maggior potenza del motore consentì l’installazione di accessori come l’aria condizionata. I modelli però erano del tutto simili esteticamente alla 250 GT 2+2.

Ferrari 250 (bringatrailer)
Ferrari 250 (bringatrailer)

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Il V8 350ci LT1 Gen II a iniezione di carburante è stato sottoposto a manutenzione nel 2014 con una revisione del corpo farfallato e la sostituzione delle guarnizioni degli iniettori, delle candele e dei cavi, dei tappi di scarico del blocco e dei coperchi delle valvole. La potenza viene inviata alle ruote posteriori tramite un cambio manuale a cinque marce Tremec T5, un albero di trasmissione personalizzato e un asse posteriore Ferrari.

Quest’auto che abbiamo trovato su Bring a trailer è stata venduta appena pochi giorni fa per 195mila dollari. 

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