Incidenti stradali, uno studio inglese smentisce un famoso proverbio: “chi va piano… fa più danni!”

Gli incidenti stradali sono una piaga non ancora estirpata nel mondo e molto difficile da eliminare. Soprattutto perché ogni giorno nascono problemi maggiori, scopriamo di che tipo.

Ogni giorno, si verificano davvero un sacco di incidenti che portano alla preoccupazione generale sia dei guidatori che di chi si occupa della sicurezza di tutti. Quello degli incidenti stradali è infatti un tema di importanza assoluta e che non può e non deve mai essere preso sottogamba.

Soprattutto perché non riguarda solo chi spinge troppo sull’acceleratore alla guida, ma anche chi lo fa troppo poco. Il Ministero dei trasporti inglese, per dimostrare la reale gravità di questi dettagli che ogni giorno fanno eccome la differenza sulla pelle dei cittadini, ha  portato avanti una ricerca che ha rivelato che nel Regno Unito si sono verificati tre gravi incidenti a settimana – da annotare l’aumento del 75% negli ultimi cinque anni in tal senso – causati dai guidatori che viaggiavano o viaggiano ad una velocità inferiore al limite prestabilito.

Incidenti stradali
Incidenti stradali (Web source)

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Sempre secondo questa importante ricerca, nel 2018 si sono verificati incidenti con feriti gravi (26), di cui due mortali e 132 con feriti finiti all’ospedale proprio a causa di chi guidava troppo piano. Lo stesso ministero dei trasporti è arrivato a pensare che auto troppo lente portano gli altri automobilisti a fare sorpassi inappropriati ed a peggiorare le condizioni della viabilità. A riguardo si è espresso anche Hugh Bladon, membro fondatore dell’Alliance of British Drivers, intervistato di recente dal Daily Star.

Incidenti stradali, chi va piano… preoccupa: cosa fare in questo caso

Mai fidarsi di nessuno, neanche di chi prende un sacco di precauzioni alla guida. E’ quello che esprime anche Hugh Bladon che non molto tempo fa ha dichiarato che una guida troppo lenta innervosisce ed infastidisce enormemente gli altri guidatori e di conseguenza può indurre a sorpassi azzardati, il che è chiaramente la cosa più pericolosa che possa venir effettuata nelle strade che tutti noi frequentiamo molte volte al giorno.

Bladon continua ai microfoni del giornale inglese spiegando che i limiti di velocità troppo bassi sono un problema non di poco conto; basti pensare – continua – ai guidatori che trainano una roulotte, o anche persone che non sentendosi molto sicure del loro mezzo (e talvolta di loro stesse) guidano piano perché timorose e talvolta addirittura impaurite.

Incidenti stradali
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Come comportarsi in questi casi? Secondo Hugh Bladon, la soluzione migliore sarebbe quella di stabilire limiti di velocità adeguati al tipo di strada che si trova di fronte a noi. Qualsiasi soluzione venga adottata in futuro, comunque, non dimenticatelo mai: attenzione a chi guida troppo forte, corretto, ma abbiate anche la premura di non fidarvi troppo da chi si fa “tallonare”.

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