La prima moto italiana a “guida autonoma” | Il video diventa virale sui social

Il mondo delle motociclette racchiude sempre particolari molto speciali che affascinano qualsiasi tipo di persona da tantissimi anni. In questo caso non spaventatevi se rimarrete a bocca aperta.

Di moto che vengono amate da tantissime persone per le loro caratteristiche ce ne sono tantissime, dalle più veloci a quelle superlative in quanto ad affidabilità e maneggevolezza.

Una delle motociclette più apprezzate in tal senso è l’MV Agusta Brutale prodotta proprio dalla casa motociclistica italiana a partire dal 2001 e derivata dall’MV Agusta F4 del 1998. E’ caratterizzata da una carenatura molto semplice in pieno stile naked; gli assi sono sovrapposti, mentre gli scarichi sono laterali e “tagliati”. Il motore, ma anche telaio e sospensioni, sono riprese dalle mitiche F4 ed F3 pur variando in molti particolari.

MV Agusta Brutale
MV Agusta Brutale (Web source)

Potrebbe interessarti>>> Ducati ed MV Agusta, le storiche moto dedicate ad Ayrton Senna

Il risultato finale è una moto di altissimo livello, dotata di una ciclistica altamente evoluta e pure molto comoda nella guida di tutti i giorni grazie al manubrio rialzato e ad un motore più “dolce” sia nell’erogazione che nella potenza. Il suo prezzo supera i 10.000 euro, ed in certi casi vanno pure da “sole”.

MV Agusta Brutale che va da sola: è successo davvero, meglio di Tesla

Abbiamo descritto l’MV Agusta Brutale, che regala sempre emozioni uniche ad appassionati e clienti provenienti da tutto il mondo. E in certi casi va pure da sola, anche se come vedrete in questo video non  è per niente regolare ciò che accade. La bellissima motocicletta italiana avanza in solitudine, senza nessun guidatore sopra di lei a manovrarla, in autostrada.

Continua il suo ambiguo tragitto per diverse decine di metri fino a quando un proprietario di una macchina (che ha inquadrato tutto) non scende dalla sua automobile per fermare il pericolosissimo mezzo che rischiava di mettere gravemente in difficoltà tantissime persone. In verità, comunque, tutto ciò è seguito da una logica, per quanto possa sembrare strano.

Potrebbe interessarti>>> Il futuro delle moto è a rischio estinzione | Non le vedremo più in circolazione

Un motociclista è stato infatti vittima di un incidente stradale venendo sbalzato dalla sua MV Agusta dopo essersi scontrato con un’auto che aveva invaso la sua corsia di circolazione. Per sua fortuna però tutto si è risolto più o meno al meglio – il proprietario del veicolo ha ricavato comunque dieci giorni di prognosi accompagnati da un paio di stampelle. La moto, continuando a circolare senza “atterrare”, ha semplicemente fatto il resto.

Impostazioni privacy