Alessandro Gassman: ecco perché ha dovuto rinunciare ai suoi princìpi

L’attore italiano Alessandro Gassman, si lamenta su Rai Tre criticando la gestione di alcune forniture del comune di Roma.

Alessandro Gassman nato a Roma il 24 Febbraio 1965, è un attore, regista e doppiatore italiano, figlio dell’attore Vittorio Gassman, debutta all’età di 17 anni in un film intitolato ‘Di Padre in Figlio‘ diretto ed interpretato dal padre Vittorio.

Nel 1997 recita in un film di Ferzan Özpetek riscuotendo un grande successo e dando lo slancio che serviva alla sua carriera di attore professionista. Viene ingaggiato dalla Yves Saint Laurent per girare uno spot pubblicitario di un profumo, arrivando fino al primo calendario sexy nel 2001 per la rivista Max.

Nella sua carriera ha girato e partecipato a molti film e dal 2010 al 2014 è stato direttore del Teatro stabile del Veneto Carlo Goldoni. E’ sposato con Sabrina Knaflitz dal 1998 da cui ha avuto il figlio Leo che ha intrapreso la carriera da cantautore.

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La critica della auto elettriche

Alessandro Gassman a Rai Tre (Vaielettrico.it)
Alessandro Gassman a Rai Tre (Vaielettrico.it)

La scelta dell’auto elettrica per Gassman è molto importante ma nel momento in cui nella capitale non ti danno la possibilità di averle e poterle mantenere non è più un ottima scelta come poteva sembrare all’inizio.

L‘attore italiano dichiara che avrebbe voluto acquistare un auto elettrica ma la mancanza delle stazioni di ricarica per questi veicoli è diventata la maggior preoccupazione di Gassman, dovendo ripiegare su un auto ibrida.

Sostenitore di Green Heroes, Alessandro Gassaman, decide comunque di dare fiducia alla gestione del comune sulle nuove e future stazioni di ricarica.

Oltre all’elevato costo dell’auto e della ricarica le stazioni per il rifornimento di energia sono scarse nella metà della penisola, parlando di un futuro completamente elettrico non è il miglior modo per iniziare ad abituare le persone. Anzi, tutto il contrario, portandole a comprare un auto che abbia una seconda scelta di carburante per continuare la “navigazione” e non rimanere a “piedi”.

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Fonte: Vaielettrico

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