Vi ricordate l’Autobianchi A112? Di certo così non l’avete mai vista | FOTO

Storica utilitaria prodotta in Italia tra il 1969 e il 1986. Otto serie in tutto. Ma questa le batte tutte…

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L’Autobianchi A112 rifatta da Vernagallo

Nuova creazione di Giovanni Vernagallo. Sotto l’opera del designer palermitano, questa volta è finita la storica Autobianchi A112. Una piccola vettura che ha segnato un’epoca. Ma – siamo certi – così non l’avete mai vista…

L’intervento di Vernagallo

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L’Autobianchi rifatta da Vernagallo

Giovanni Vernagallo crea una linea pulita e filante. Le modifiche intendono valorizzare il modello della A112 che tanto successo ha ottenuto sin dal suo lancio commerciale. Prodotta in Italia dal 1969 al 1986 è stata il simbolo dell’Italia che cresceva economicamente. Immortalata anche in diversi film dell’epoca. Fu presentata al Salone di Torino ed ebbe un successo unanime. Prodotta in ben otto serie. Ma mai con le caratteristiche immaginate e realizzate da Vernagallo.  Nasce così uno spider esclusivo, tradizionale con il deflettore della porta e i vetri scorrevoli originali.

Tutta la scocca della vettura è stata adeguatamente rinforzata a partire dal pavimento, montante anteriore porta ed anello parabrezza. Una traversa di rinforzo dietro lo schienale del sedile posteriore lega le due fiancate. Lo sportello del baule è stato ridotto alla sola parte inferiore, variando il sistema di apertura grazie a nuove cerniere installate sulla traversa posteriore del vano baule, che ha comunque mantenuto una ottima capacità di carico.

Gli interni

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Il retro della Autobianchi rifatta da Vernagallo

Così, dunque, un’utilitaria storica, ma pur sempre un’utilitaria, diventa un modello Spider. Opera di Giovanni Vernagallo e della sua azienda. Cambia la scocca. Ma non solo. La capote è movimentata a mano in modo tradizionale che grazie ad archetti in tubolare assume la giusta posizione, ricreando così la linea caratteristica della storica A112. Fissata davanti e dietro con bottoni a scatto. La capote è dotata di due elementi mobili SX/DX.

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Con telaio rivestito di tela capote e superficie trasparente inserito a baionetta nella fiancata posteriore completando così la copertura dell’abitacolo. I nuovi rivestimenti dei sedili, pannelli e moquette valorizzano al massimo questo esclusivo modello.

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