Esclusivo! Il G7: per la prima volta si parla di automobili

Il documento finale del G7 potrebbe segnare una svolta mondiale climatica. Ma anche economica ed automobilistica. I dettagli

G7 panoramica
Il G7 in Cornovaglia (Getty Images)

Lo scoop e di Bloomberg News, che ha divulgato, in esclusiva, stralci del comunicato finale del G7. Nel documento, i Grandi del Mondo, assicurano la volontà di virare verso l’ecologico. Anche per quanto concerne il mondo delle auto.

Il documento

G7 Biden e Macron
Il presidente americano, Joe Biden, e quello francese, Emmanuel Macron, al G7 (Getty Images)

“Ci impegniamo ad accelerare la transizione dalle nuove vendite di auto diesel e benzina per promuovere l’adozione di veicoli a emissioni zero”. È quanto si legge nel comunicato finale del G7 di cui Bloomberg News ha ottenuto una copia.

Bloomberg News, comunemente conosciuta come Bloomberg, è un’agenzia di stampa internazionale, tra le più note al mondo, con sede a New York e fondata nel 1990. Il suo direttore editoriale è Matthew Winkler. Nel documento pubblicato in esclusiva, vengono sviscerati tutti gli importantissimi temi trattati dal G7, conclusosi oggi in Cornovaglia.

In particolare, si chiede che la Cina rispetti i diritti umani nello Xinjiang e Hong Kong. Ma, ovviamente, il tema principale è la pandemia da Coronavirus. Il G7, infatti, ha chiesto un’indagine trasparente e tempestiva sulle origini del virus. E i Paesi che lo compongono (tra cui l’Italia) si sono impegnati a donare un miliardo di vaccini agli Stati più poveri.

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I Grandi della Terra rispondono agli investitori

G7 manifestanti
Una manifestazione per il clima, in occasione del G7 (Getty Images)

E poi, l’impegno sulla transizione dalle dalle nuove vendite di auto diesel e benzina per promuovere l’adozione di veicoli a emissioni zero. Così facendo i 7 Grandi della Terra hanno risposto all’appello lanciato da alcuni importanti investitori nei giorni antecedenti al meeting. Oltre 400 investitori avevano infatti chiesto a gran voce stop ai sussidi per i combustibili fossili e sì a una nuova e più ambiziosa linea per la riduzione delle emissioni di gas serra.

Non si tratta dell’appello di pochi sconosciuti, ma di una coalizione di investitori internazionali, che rappresenta circa 41 trilioni di dollari di asset. Tra questi DWS Group, Legal and General Investment Management e Pacific Investment Management Co. I colossi economici avevano chiesto al G7 per raggiungere le zero emissioni entro la metà del secolo. E di rispettare la forte riduzione che sarebbe prevista entro il 2030.

D’altra parte, il riscaldamento globale è un tema molto discusso già da anni. Ed è stato al centro dei lavori del G7, secondo solo al Covid-19. E i Grandi della Terra hanno dato un segno di disponibilità. Almeno a parole.

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