Il naufragio della nave con 4.000 supercar a bordo: danno da 400 milioni di dollari

Oltre alle implicazioni di business per i top brand del mercato, l’affondamento in fondo all’oceano della nave Felicity Ace crea delle perplessità sull’impatto ambientale.

Nell’immaginario di un ragazzino non sono tante le cose che possono smuovere la curiosità quanto un relitto di una nave e delle auto sportive. Se poi si uniscono le due cose a causa di un incendio a bordo di una imbarcazione che trasporta auto di lusso, il gioco è fatto.

Il naufragio della nave Felicity Ace
Nave Felicity Ace (Ansa) Quattromania.it

Il naufragio della Felicity Ace ha inghiottito 4.000 auto di lusso tra cui Lamborghini e Bentley nel marzo 2022, portando sotto la superficie dell’Oceano il mistero e i dubbi relativi ad un danno ambientale di sicuro impatto. Cosa sia successo quella notte, quando la nave Felicy Ace attraversava l’Oceano, al largo delle Azorre, per portare a destinazione circa 4000 auto di lusso termiche e a pile, non è dato sapere. Un incendio partito dalle sale macchine non domato, fumo in tutti i settori, e poi l’inferno nell’area parcheggi. Circa 401 milioni di dollari andati in fumo in poche ore negli abissi. Auto nuove, splendenti, pronte per essere immatricolate e guidate da facoltosi proprietari su strada.

Il relitto porta sui fondali quasi 401 milioni

Un danno all’immagine per i top brand, ma anche e soprattutto un danno ambientale difficile da quantificare al momento. Gli ioni di litio, i carburanti e gli oli presenti a bordo staranno già iniziando a contaminare le profondità marine, rilasciando sostanze tossiche che rischiano di compromettere in modo irreparabile l’habitat formato da coralli, spugne e numerose varietà ittiche. Al disastro ambientale Felicity Ace è seguito recentemente un altro disastro ancor più grave, la nave Morning Midas, affondata nelle acque dell’Alaska dopo settimane di incendio e portando con sé circa 3.000 veicoli. Il danno stimato, in questo caso, supera i 559 milioni di dollari.

Il relitto porta sui fondali quasi 401 milioni
Nave Felicity Ace: sul fondo quasi mezzo miliardo di euro (Ansa) Quattromania.it

Gli interrogativi sono sempre gli stessi, sarà possibile un recupero dei relitti in sicurezza per limitare i danni ambientali? Ma soprattutto è giusto esporre vite e habitat marini a questi rischi irreversibili per interessi privati milionari? Lasciamo a voi le risposte mentre sul fondo degli abissi si sta consumando un disastro ambientale ed i bolidi di lusso perdono di smalto sotto un tetto d’acqua.

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